“USANO IL CODICE ETICO COME PRETESTO PER CANCELLARE IL MIO PROGRAMMA” – ROBERTO SAVIANO USA TONI DA MARTIRE DOPO CHE LA SUA TRASMISSIONE “INSIDER” È STATA ESCLUSA DAI PALINSESTI: “STIAMO PARLANDO DI QUATTRO PUNTATE GIÀ REGISTRATE. ERA GIA’ STATO TUTTO PRESENTATO” – E ACCUSA IL GOVERNO, E IN PARTICOLARE SALVINI, DI STRIZZARE L'OCCHIO ALLA MAFIA: “NELLO STESSO GIORNO ATTACCANO DON CIOTTI, È EVIDENTE DA CHE PARTE STIA IL GOVERNO”
-Estratto dell'articolo di Serena Riformato per “La Stampa”
Roberto Saviano passa al contrattacco. Dopo la decisione della Rai di cancellarlo dai palinsesti lo scrittore tira fuori gli artigli […]
«Stanno chiudendo un programma – commenta Roberto Saviano con La Stampa la cancellazione da parte dei vertici Rai della sua trasmissione “Insider, faccia a faccia con il crimine”: quattro puntate già registrate e previste, fino a ieri, nel palinsesto di Rai3 a novembre sulle mafie - e nello stesso giorno attaccano don Ciotti: è evidente da che parte stia il governo».
«Era già stato tutto presentato il 7 luglio con un mio video - precisa il giornalista - e c’era già il processo a cui Salvini mi ha costretto per averlo chiamato “ministro della Malavita”, con un’espressione di Gaetano Salvemini», dice Saviano a La Stampa. «Quindi è solo un pretesto» evocare il Codice etico per giustificare la decisione dell’azienda, aggiunge lo scrittore.
«”Insider” non è una trasmissione come quella di Filippo Facci – spiega Saviano, in riferimento al polemista di destra escluso dalla programmazione Rai dopo alcune dichiarazioni sessiste sul caso di Leonardo Apache La Russa – non c’entra niente, nel mio caso stiamo parlando di quattro puntate già registrate».