A MEDIASET HANNO FATTO UN SALTO DALLA SEDIA DOPO AVER LETTO IL POST INFUOCATO E SNOB DI DEGAN CONTRO IL "GF VIP". ANCHE PERCHÉ LA TRATTATIVA C'ERA STATA E IL FU SIGNOR BARALE AVEVA "SPARATO" MOLTO IN ALTO: 500 MILA EURO PER 30 GIORNI NELLA CASA - RESTA UNA DOMANDA: IL RAZ INDIGNATO PER L'ASSOCIAZIONE AL REALITY DI SIGNORINI È LO STESSO CHE SOLO QUATTRO ANNI FA PARTECIPAVA, PROPRIO SU CANALE 5, A L'ISOLA DEI FAMOSI CON PERSONAGGI DEL CALIBRO DI NANCY COPPOLA, SIMONE SUSINNA E GIACOMO URTIS?
DAGONOTA
Ma che Raz di modi sono? A Cologno Monzese dopo aver letto il post infuocato e snob di Degan, fu signor Barale, contro il Grande Fratello Vip hanno fatto un salto dalla sedia.
Infastiditi ma anche sorpresi perché, come rivelato dal sito di Davide Maggio, la trattativa c'era stata e l'israeliano aveva "sparato" molto in alto: 500 mila euro per 30 giorni nella casa.
Indiscrezione che confermiamo ma resta una domanda: il Raz indignato per l'associazione al reality condotto da Signorini è lo stesso che solo quattro anni fa partecipava proprio su Canale 5 a L'Isola dei Famosi con personaggi del calibro di Nancy Coppola, Simone Susinna e Giacomo Urtis?
Ecco perché Raz Degan non sarà al GFVip
Davide Maggio per www.davidemaggio.it
Chi la dura, la vince. Ma non è questo il caso. Se qualche anno fa, Raz Degan ha fatto naufragare il progetto Surviving Raz per “visioni differenti” (possiamo dirvi che si trattava sostanzialmente di questioni economiche), adesso a non andare in porto è la sua partecipazione al Grande Fratello VIP.
E sì, in barba a post Instagram, pubblicati dal diretto interessato, la trattativa per entrare nella casa più spiata d’Italia c’è stata ma – come per primi vi abbiamo rivelato sui social – non è andata a buon fine.
La richiesta di 500.000 euro per soli 30 giorni di permanenza nella casa è stata rispedita al mittente e… arrivederci e grazie.
Ora, che un personaggio non voglia prendere parte al reality show di Canale 5 è una scelta sacrosanta. Che si alzi la posta in gioco e i giochi non vadano come si desidera e poi si ‘difenda’ la propria immagine di ‘troppo figo per partecipare ad una casa piena di spazzatura’ (cit.) ci fa ridere parecchio.
Anche perché ci piacerebbe sapere quali siano le grandi opere televisive di Degan tali da giustificare un cachet che a noi risulta risibile e quasi immorale.