MI LICENZI? ME TE COMPRO! – JEFF ADAM ZUCKER, EX PRESIDENTE DELLA RETE AMERICANA “CNN” VUOLE COMPRARE LA RETE CHE LO SILURÒ LO SCORSO ANNO PER COLPA DI UNA RELAZIONE (CONSENSUALE, MA NON DICHIARATA ALL’AZIENDA) CON UNA COLLEGA – ZUCKER, CLASSE 1965, NEL FRATTEMPO È DIVENTATO UN TOP MANAGER DEL FONDO AMERICANO “REDBIRD” E, VISTA LA CRISI IN CUI VERSA LA “CNN”, GIÀ IL PROSSIMO AUTUNNO POTREBBE AVANZARE UN’OFFERTA PER ACQUISIRE LA RETE...

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Estratto da www.repubblica.it

 

Jeff Adam Zucker

Si può comprare per vendetta uno dei più grossi network televisivi al mondo? Nessuno, in questo momento, potrebbe avere la risposta certa, tranne uno: Jeff Adam Zucker, il Florida Man nato a Homestead nel ’65 da famiglia ebrea, capitano della squadra di tennis al liceo, direttore del giornale scolastico, laurea a Harvard, reporter freelance per il Miami Herald.

 

In questa storia Zucker entra di diritto perché viene indicato come il super manager che potrebbe acquisire la Cnn, cioè il network americano in cui per nove anni è stato presidente con pieni poteri, prima di essere costretto alle dimissioni nel febbraio dell’anno scorso dopo la scoperta di una tresca con una dipendente, cosa vietata dai rigidi regolamenti della casa.

 

Jeff Adam Zucker

La relazione con la vicepresidente esecutiva, Allison Gollust, era emersa un mese prima. Una volta fuori, Zucker si è riposizionato.  A dicembre è diventato top manager per Redbird Imi, una joint venture tra la RedBird Capital, società del proprietario del Milan, Gerry Cardinale, e la International Media Investment, un fondo di investimenti degli Emirati Arabi e specializzato nel settore dei media.

 

Il primo a parlare di Zucker nella scalata alla Cnn è stato il New York Times, a cui sono seguite le smentite di rito. Dopo qualche giorno, la notizia è tornata a circolare e con qualche dettaglio in più. Secondo il New York Post, giornale di Rupert Murdoch, l’editore proprietario della rete rivale, Fox News, Zucker non solo sarebbe pronto all’acquisto, ma sarebbe imminente.

 

allison gollust jeff adam zucker

“Jeff - dice una fonte al giornale newyorkese - probabilmente presenterà la sua offerta in autunno”. Persone vicine all’ex presidente sostengono che sarebbe la sua “grande vendetta”, dopo essere stato costretto ad andarsene. La sua uscita è coincisa con il declino della Cnn, che nel frattempo ha perso 250 milioni di dollari di ricavi dal Dipartimento news e segnato un calo del trenta per cento negli ascolti.

 

La decisione dei nuovi vertici di spostare il baricentro politico della rete più a destra non ha premiato. L’intervista a Donald Trump senza un vero contraddittorio, e con un pubblico di sostenitori trumpiani, ha dato la mazzata finale a una tv che negli ultimi tempi è diventata prevedibile, noiosa, fatta di molti commenti e poche notizie o reportage.

 

Jeff Adam Zucker

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