IL NECROLOGIO DEI GIUSTI - SE NE VA, ANCORA GIOVANE, A 61 ANNI, LA BELLA ANNA KANAKIS, ATTRICE DI CINEMA E DI TV MOLTO ATTIVA TRA GLI ANNI ’80 E ’90. FIGLIA DI PADRE GRECO E MADRE MESSINESE, A SOLI 14 ANNI E MEZZO VINCE MISS ITALIA E DOPO AVER FATTO LA MODELLA PER SFILATE, ENTRA SOTTO L’ALA PROTETTIVA DI PIPPO BAUDO, CHE LA VUOLE IN TV PER IL QUIZ “GOAL” - MA IL SUO INTERESSE È IL CINEMA, DOVE BELLEZZA E PRESTANZA FISICA LA AIUTANO MOLTO NELLE COMMEDIA SEXY DEL TEMPO - HA UN BREVE PERIODO DI ATTIVITÀ POLITICA NELLA UDR DI FRANCESCO COSSIGA E… - VIDEO
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Marco Giusti per Dagospia
Se ne va, ancora giovane, 61 anni, la bella Anna Kanakis, attrice di cinema e di tv molto attiva tra gli anni ’80 e ’90. Nata a Messina, figlia di padre greco, Andreas Kanakis, e madre messinese, studentessa, a soli 14 anni e mezzo vince il concorso di Miss Italia ma viene squalificata dalla finale di Miss Mondo a Londra nel 1977, assieme a Miss Malta, perché troppo giovani. Solo 15 anni. La notizia fa il giro del mondo. Negli stessi giorni Franco Zeffrirelli la invita alla prima di “Filumena Marturano” a Londra assieme a Eduardo De Filippo, Sophia Loren e Valentina Cortese.
Dopo aver fatto per qualche tempo la modella per sfilate nel catanese, entra presto sotto l’ala protettiva di Pippo Baudo, che la vuole in tv per il gioco sportivo a quiz “Goal” assieme al comico Vito Meli, Ma il suo interesse è il cinema. All’inizio degli anni ’80, grazie al suo fisico, ottiene facilmente ruoli nella commedia sexy del tempo, il suo primo film è “Zucchero, miele e peperoncino” di Sergio Martino, seguito dalla commedia catanese “Bello di mamma”, diretta da Rino Di Silvestro, e interpretata dal comico catanese Tuccio Musumeci, Philippe Leroy e Jenny Tamburi.
E’ una sirena ammaliatrice nel divertente “Attila, flagello di Dio”, stracultone di Castellano e Pipolo con Diego Abatantuono. Ha un ruolo maggiore, grazie a Sergio Martino, in “Acapulco, prima spiaggia a sinistra” con Gigi e Andrea. Nel 1981 sposa il musicista Claudio Simonetti, ma il matrimonio non durerà molto. Al cinema, il suo vero genere, dove bellezza e prestanza fisica la aiutano molto, è il postatomico all’italiana. Gira infatti da coprotagonista “I nuovi barbari” di Enzo G. Castellari nel ruolo di Alma, e “2019: dopo la caduta di New York” di Sergio Martino come Ania. E’ la moglie elettrica in “Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio” di Martino, e Rosalia nel film di Adriano Celentano “Segni particolari bellissimo”.
Ha un ruolo più interessante, la brigantessa, nella commedia storica di Luigi Magni “’O Re” con Giancarlo Giannini e Ornella Muti. La troviamo poi in “L’avaro” di Tonino Cervi con Alberto Sordi e Laura Antonella. La sua vera svolta è con le produzioni e coproduzione televisive degli anni’90, grazie all’amicizia di Carlo Fuscagni, direttore di Rai Uno dal 1988 al 1993. E’ allora che davvero la troviamo attivissima e in ruolo di maggiore importanza.
Gira “Oceano di Ruggero Deodato con Irene Papas e Mario Adorf, “Il miracolo di Michelangelo” di Jerry London con F. Murray Abrahams, “Money” di Steven Hilliard Stern con Eric Stolz, Maryan D’Abo, “E Caterina regnò” di Michael Anderson con Vanessa Redgrave, Franco Nero e Marthe Keller, “Riflessi in un cielo scuro” di Salvatore Maira con Françoise Fabian e Valerie Perrine, “Alexandra” di Denis Amar, “Due vite, un destino” di Romolo Guerrieri com Fabio testi e Michael Nouri, “La famiglia Ricordi” di Mauro Bolognini con Luca Barbareschi, Francesco Barilli, Ricky Tognazzi, Carolina Rosi, Alessandro Gassman, fino a “vento di Ponente”, serial da 30 episodi girato tra il 2002 e il 2004.
Proprio nel 2004 sposa il suo secondo marito, Marco Merati Foscarini. In tv la troviamo anche nei seriali “O la va o la spacca” con Ezio Greggio, Remo Girone, Maurizio Mattioli, e “La terza verità” Torna al cinema con “Gli inaffidabili” di Jerry Calà e il giallo-peplum “L’inchiesta” di Giulio Base, che è forse il suo ultimo film di qualche interesse, nel ruolo di Claudia Procula. Ha un breve periodo di attività politica nella UDR di Francesco Cossiga.