POSTA! - MISTERI DELLA DEMOCRAZIA: NONOSTANTE IL "GUERRIERO" PROF. ORSINI SIA STATO CENSURATO, EPURATO, "EDITTOBULGARIZZATO", NON C'È TRASMISSIONE TV IN CUI NON GLI SIA CONCESSO DI PREDICARE IL SUO "VERBO". PER ONESTÀ INTELLETTUALE, DOVREBBE CHIEDERSI COSA GLI SUCCEDEREBBE SE VIVESSE IN RUSSIA E CRITICASSE L'ARMATA ROSSA COME LUI CRITICA LA NATO: AVVELENAMENTO DA NOVICHOK, DA POLONIO 210 O DA SEMPLICE DIOSSINA? A LUI LA SCELTA...
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Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, caso Regeni, ministero della Giustizia: «Dall'Egitto nessuna collaborazione». Hanno provato con le "sanzioni"?
Piero Nuzzo
Lettera 2
Dagovski (in senso polacco, non russo),
La NATO entra in Ucraina di Diritto.
La Cina in Serbia di rovescio.
Aigor
Lettera 3
Caro Dago, Eliseo 2022, secondo uno studio, oltre 1/3 dei giovani ha votato Mélenchon. Macron primo tra i pensionati. Pensano che se ha stomaco per Brigitte sarà attento agli anziani?
Fabrizio
Lettera 4
Caro Dago, l'esercito ucraino annuncia che si sta preparando per la "battaglia finale" nella città assediata di Mariupol. Quale battaglia finale? La scorsa settimana non avevano detto che era già completamente distrutta?
Sasha
Lettera 5
Caro Dago, Agenzia Bloomberg: "Ferrovie russe dichiarate in default su debito". Modello Alitalia?
P.T .
Lettera 6
Caro Dago, Putin non risponde più alle chiamate di Berlusconi. Per forza, sta sempre al telefono con Macron!
Pikappa
Lettera 7
Caro Dago, come ha scritto Domenico Quirico la Russia è stata espulsa dal Consiglio per i diritti umani dell'Onu di cui fanno parte, tra gli altri, anche Cina, Libia, Eritrea, Pakistan, Qatar e Venezuela. La Libia? Quella che non viene mai considerata un porto sicuro per i migranti?
F.T.
Lettera 8
Caro Dago, ultimi tratti Via Crucis col Papa a famiglie russa e ucraina. Controllare che non siano armati!
Bibi
Lettera 9
Caro Dago, c'è un mantra che da almeno un mese ci perseguita: "Gli ucraini stanno combattendo la nostra guerra". Lo ha detto anche Ursula von der Leyen durante la recente visita a Kiev. Chi lo dice quindi ammette che abbiamo dichiarato guerra alla Russia?
[Il Gatto Giacomino]
Lettera 10
Caro Dago, la portavoce del ministero degli Esteri russo risponde al ministro Di Maio: "Non è la Russia che ricatta l'Unione Europea con le forniture di gas. È l'Unione Europea che ricatta la Russia con sanzioni, minacce di nuove restrizioni e fornendo armi di ogni tipo all'Ucraina". Adesso Giggino replicherà con la famosa metafora 5 Stelle adattata alla circostanza: "Apriremo la Russia come una scatoletta di caviale"?
L.Abrami
Lettera 11
Caro Dago, secondo il presidente ucraino Zelensky la Russia "ha perso la connessione con la realtà fino al punto di accusare noi di aver commesso quello che le truppe russe hanno ovviamente fatto. Tutto questo viene dalla codardia". Senti chi parla di codardia. Quanti colpi ha sparato lui per difendere il suo Paese? Facile collegarsi via Internet per fare l'eroe coi corpi degli altri!
J.R.
Lettera 12
Caro Dago,
L’arte è coscienza collettiva, educazione civica. Infatti sempre più artisti prediligono la street-art, più città si colorano e più cittadini ripopolano spazi adusi.
Da pochi giorni a Brusciano in provincia di Napoli, a ridosso della Circumvesuviana (tratta Baiano-Napoli) è spuntato un grande murale di Giotto Calendoli ove è rappresentato un bambino, che dopo aver raccolto qualche fiore dal campo circostante, invia un monito preciso ai passeggeri nel treno: “Let’s make love vicin ‘o mare”.
Oscar Wilde diche che “bisogna trovare un significato bello alle cose belle” e sembrerebbe scontato come consiglio se non fosse enigmatico. Infatti, è difficilissimo indagare le cose belle senza scadere nella banalità.
Anche il bambino nel murale ci esorta a fare qualcosa di semplice e ci ri-vela, ovvero copre con un velo la luce abbacinante di un gesto semplice come amarsi vicino al mare, che noi conosciamo bene, ma che smettiamo di praticare, un poco come i prigionieri nel mito della caverna di Platone che hanno paura della luce della verità.
#KULTURA
Lettera 13
Caro Dago, da oggi i cittadini Usa possono selezionare la 'X' per indicare il terzo genere nelle loro domande per il passaporto. Una svolta fortemente voluta dall'amministrazione Biden per permettere alle persone che non si riconoscono nella categoria binaria maschio o femmina di avere accesso a documenti di identità che li rispecchino. Delirio arcobaleno! Allora lo stesso dovrebbe valere per l'età: ognuno ha gli anni che si sente di avere. Purtroppo non è così. È la scienza a stabilire queste cose.
Cocit
Lettera 14
Caro Dago, Ucraina, il Commissario Diritti Umani dell'Onu: "Sono 1.793 i civili morti". Com'è che invece Zelensky dà numeri enormemente superiori? A Kiev non hanno il sistema decimale?
E.Moro
Lettera 15
Caro Dago, ha ragione Antonio Socci sull’irresponsabilità di Zelenskj, quando davanti a te hai un orso pensaci a ciò che vuoi fare. La stessa regola vale anche nel commercio, se hai una azienda concorrente che ti fa una guerra di prezzi concorrenziali non seguirlo abbassando i prezzi i tuoi conti in poco tempo saranno in rosso, comprala….bobilduro
Lettera 16
Ciao Dago, in Italia appena si usa la parola "militare" come ti muovi, inciANPI.
Eppure "Il partigiano, l'arma alla mano/ guarda lontano, guarda lontano/ con la certezza che porterà/ giustizia giustiza e libertà."
Rob
Lettera 17
Caro Dago, guerra in Ucraina, Papa Francesco invoca una tregua per Pasqua. Dovrebbe dirlo al suo amico Joe Biden - tutto smorfie e sorrisetti quando si sono incontrati - che cinicamente continua a mandare tonnellate di armi a Kiev. Vorrei vedere se per disintossicare il figlio Hunter il presidente Usa manda pacchi di eroina!
Nino
Lettera 18
Caro Dago,
nel settembre dello scorso anno, in occasione di un viaggio, superati i controlli aereoportuali , ho acquistato una bottiglietta di acqua pagandola 1 euro. Qualche giorno fa in occasione di un altro volo ho comperato nello stesso locale la stessa bottiglietta di acqua pagandola 1 euro e trenta centesimi.
In poco più di sei mesi il costo dell’acqua è cresciuto del 30%
Pietro Volpi
Lettera 19
Dago colendissimo,
la sudditanza verso i Casamonica come “italian way of life”.
La suddetta (estesa) famigliola per 25-30 anni ha imperversato a Roma e dintorni, con la complice letargia se non indifferenza delle pubbliche autorità e della politica. Quando qualcuna delle vittime ha cercato di opporsi ai Casamonica, i parenti, gli amici, i vicini sono intervenuti al grido di “lascia perdere, lascia stare, abbassa la cresta, fai come ti dicono”.
L’effetto Casamonica si ripropone anche nel caso Zelensky, dove una serie di pseudoprofessori, giornalisti, intellò si sono indignati in quanto il desso non ha subitamente aderito alla richiesta di resa da parte del capocosca Putin, dipendente pubblico che con i suoi risparmi è diventato l’’uomo più ricco del mondo (con scorno di Musk e Bezos). Come i Casamonica, Vlad dispone di megaville hollywoodiane con rubinetterie d’oro, e tavoli sterminati.
Comunque, ai “cerebro-casamonichizzati”, che si sentono uomini di mondo, è sfuggito il fatto che magari Zelensky si poteva anche arrendere, però solo a titolo personale. Mentre invece gli ucraini del Casamonica del Cremlino se ne fottono.
Saluti da Stregatto
Lettera 20
Caro Dago,
Ti stimo e apprezzo da molti anni, nonostante la mia venerabile giovinezza.
È la prima volta, e con una certa emozione, che ti scrivo. Se mi sono permesso è solo perchè, nonostante il tuo blog rasenti come una katana la perfezione, ho sempre notato una certa riluttanza nel trattare argomenti locali (eccezion fatta per quelli più eclatanti).
Come fai a non smadonnare anche tu ogni volta che scendi per strada?
Come fai a non sentirti nauseato dall’odore dell’inciviltà?
Tu che sei Dago (20* tra i siti più letti d’Italia), ti prego e ti imploro, mostra il “dolce far” lavoro dei dipendenti capitolini, quei disgraziati, ingrati, perdigiorno.
Sei l’unico che può indicarci la via, e con lo stesso indice, magari, cecare l’occhio strabico di questa fottuta città.
Se tu non puoi, nessun altro potrà.
Un inchino giapponese.
Il nipote del Fagiano
Lettera 21
Si ha un bel dire che "noi", l'Ue e la N.A.T.O., tutti spese in aumento per le armi e libertà gratis: mentre "loro", i Russi - nell'occasione -, sono orsi di carta in gabbia di una dittatura imperalista: caro Dagos, in tv e sui giornali dell'orbe libero, ma non troppo, si vedono solo finti dibattiti in cui una mezza dozzina di atlantisti attaccano un putiniano vero o presunto, esposto al pubblico ludibrio e a rappresaglie varie.
Metteteli sullo stesso piano, "noi" e "loro": ma la nostra è una libertà sempre più vigilata nel quadro di una sovranità limitata che serve solo a marcare una differenza con "loro" di cui il Pensiero Unico proclama l'irrilevanza pratica.
La retorica autocelebrativa e la propaganda ingannevole fanno il resto: pace o condizionatori, burro o cannoni, tutto fa brodo di coltura di un fanatismo dall'alto dei supremi consessi occidentali, con claque mediatica e il superman di uno show da fine del mondo, ZelenSKY: tutta gente, i "noi" che sono loro, a volere guerra guerra guerra a lunga scadenza, da qui a mesi e anni fino all'eternità - purché atomica.
Raider
Lettera 22
Dago darling, ovviamente ci si gira tanto intorno, ma é certo fin d'ora che Macron tra 2 settimane sarà rieletto Presidente della grandeur. Colpisce invece il notevole risultato di Melanchon (21,9%), arrivato terzo e quindi escluso dal secondo turno, ma con appena un punto e mezzo in meno della Le Pen (23,4%). La "povera" repubblicana Valerie Pecresse non avrà neanche il rimboso delle spese elettorali, perché non ha raggiunto il 5%! Ossequi
Natalie Paav
Lettera 23
Caro Dago, il cancelliere austriaco Nehammer lunedì a Mosca da Putin. Sabato Johnson è andato a Kiev da Zelensky. Pure Macron aveva incontrato il leader russo. Draghi? Incontra Di Maio...
Sergio Tafi
Lettera 24
Caro Dago,
misteri della democrazia: nonostante il "guerriero" prof. Orsini sia stato censurato, epurato, "edittobulgarizzato", non c'è trasmissione Tv in cui non gli sia concesso di predicare il suo "verbo" (gli manca solo qualche apparizione alle "previsioni del tempo").
Per onestà intellettuale, il professore dovrebbe chiedersi cosa gli succederebbe se vivesse in Russia e criticasse l'Armata Rossa come lui critica la Nato: avvelenamento da Novichok, da Polonio 210 o da semplice diossina? A lui la scelta...
Gualtiero Bianco
Lettera 25
Caro Dago,
Mentre sottiLetta,il bibitaro e superMario
arruffano le penne e gonfiano il petto in attesa di medaglie ,facendo a gara per combattere la Russia in prima linea, la Tailandia aspetta il flusso di turisti russi che arriveranno ( i voli sono stati ripristinati) in cerca di sole e mare invece di trovarlo sulle spiagge italiane : che paghino in rubli o lingotti d'oro ,saranno i benvenuti.
Giovanna Maldasia