POSTA! – RONALDO TOGLIE LA BOTTIGLIA DI COCA COLA PERCHÉ LE BIBITE GASSATE FANNO MALE. POGBA TOGLIE LA BOTTIGLIA DI HEINEKEN PERCHÉ, ESSENDO MUSULMANO, L'ALCOL È PROIBITO. MI SORGE UN DUBBIO: ANCHE I SOLDI OFFERTI DALLO SPONSOR SONO PROIBITI E NOCIVI PER LA SALUTE? – QUANTE STORIE PER IL MORSETTO DI RUDIGER ALLE SPALLE DI POGBA. SEMBRAVA LA FAMOSA SCENA DI SESSO NEL FILM CAOS CALMO DI NANNI MORETTI…
-Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago,
Ronaldo toglie la bottiglia di Coca Cola perché le bibite gassate fanno male. Pogba toglie la bottiglia di Heineken perché essendo mussulmano, l'alcol è proibito. Mi sorge un dubbio: anche i soldi offerti dallo sponsor sono proibiti e nocivi per la salute?
Un caro saluto,
Mary
Lettera 2
Caro Dago, Istat: "Nel 2020 cresce la povertà assoluta, 5,6 milioni di individui, top da 2005". Sì, però non dimentichiamo che per gli altri quasi 55 milioni di Italiani è stato Luigi Di Maio ad abolirla!
Furio Panetta
Lettera 3
Caro Dago,
spero che la Heineken ne dica quattro al signorino Pogba. La Heineken produce da un bel po’ la birra analcolica… nulla quindi contro la religione islamica.
Poi voglio vedere il calciatore che avrà le palle (non da calciare, ma addosso) di dire qualcosa a Tik Tok, colosso cinese tech che non si sa cosa ne faccia dei dati soprattutto dei bambini, e Qatar, linea aerea del super democratico stato del Qatar… Finora se la sono presa con la Coca-Cola (americana) e la Heineken (olandese), due paesi occidentali e democratici. Voglio vedere con gli altri brand che accade… forse quello che ha dovuto fare John Cena con la Cina?
Saluti dalla birra analcolica,
Lisa
Lettera 4
Quante storie per il morsetto e la strizzatina di Rudiger alle spalle di Pogba. Sembrava la famosa scena di sesso nel film Caos Calmo di Nanni Moratti che strizza prima le bocce e poi tocca un capezzolo di Isabella Ferrari come se premesse il campanello del suo condominio alla Garbatella.
Una scena che faceva ridere i polli, ma in quel periodo ne parlarono tutte le testate giornalistiche, e Moretti divenne il nuovo Mikey Rourke di 9 Settimane e ½ della sinistra in salsa all'itagliana.
impeto grif
Lettera 5
Si parla di beatificare il Che! Ma siamo impazziti? Ha assassinato direttamente decine di persone, a sangue freddo, ha fatto dichiarazioni razziste, ... non è il santo che i giovani credono. Per favore, riflettiamo! Lesteve
Lettera 6
Caro Dago, il Direttore Generale dell'Aifa, Nicola Magrini: "Sulle seconde dosi vaccinali eterologhe dobbiamo essere più che tranquilli". Ovvio, come su AstraZeneca. Tranquillissimi, senza più pensieri per la testa. I parenti un po' meno...
Edy Pucci
Lettera 7
Caro Dago, al via gli esami di maturità per oltre 500 mila studenti. Per rispetto verso chi l'esame l'ha fatto seriamente e per davvero, questa pagliacciata buonista di promuovere tutti anche se non sanno niente di niente, andrebbe definita in maniera diversa.
Pino Valle
Lettera 8
Caro Dago, Covid, variante indiana, Aifa: "Italia più sicura grazie alle due dosi di vaccino". Questa ce la segnamo perché ricorda tanto il "Siamo prontissimi" di "Giuseppi" a inizio epidemia!
Greg
Lettera 9
Caro Dago, di tutti i migranti trattenuti nei Centri di permanenza temporanei per i rimpatri, solo il 50,88% è stato effettivamente rimpatriato lo scorso anno. Un dato, secondo il Garante nazionale delle persone private della libertà, Mauro Palma, che "pone seri interrogativi circa la legittimità di un trattenimento finalizzato a un obiettivo che si sa in circa nella metà dei casi non raggiungibile".
E quindi bisognerebbe lasciare che persone senza alcun titolo per stare da noi scorazzino su e giù per l'Italia facendo quel che gli pare? Se sappiamo che non siamo in grado di gestire grandi flussi do migranti rimandiamo subito indietro l'eccedenza. Modello Kamala Harris, "Se arrivate al nostro confine vi rimandiamo indietro", una che di diritto internazionale deve intendersene, avendo fatto per tanto tempo la procuratrice.
Maxmin
Lettera 10
Caro Dago, il Sig. D'Alema, nella sua veste di testimonial e promoter di prodotti cinesi, ha elogiato il regime cinese per aver sottratto 800milioni di persone dalla povertà.
Premesso che è un dovere di qualsiasi governo ridurre disagio e povertà della popolazione, l'arzillo nipotino di Stalin ha dimenticato di dire che i suoi sponsor cinesi mantengono ancora un miliardo e mezzo di persone sotto una feroce dittatura, ma per un "democratico" come lui e cosa da niente!!
FB
Lettera 11
Dago darling, tutti addosso alla Cina con rigurgiti anche anche di razzismo. Meno male, in questo caso, che ci sono Grillo Sr e D'Alema che sostengono il paese più popolato del mondo, che ha molti difetti ma anche tante eccellenze. Tanto più che anche le grandi sedicenti democrazie occidentali non sono esenti da difetti e autoritarismi, specie ora in tempi di emergenza sanitaria. Dio non voglia che si ritorni a una guerra dell'oppio e a un remake di "55 giorni a Pechino"! Ossequi
Natalie Paav
Lettera 12
Caro Dago, Saman, sms "trappola" della madre per farla tornare a casa: «Stiamo morendo, faremo come ci dirai tu». Ma come si fa a fidarsi di una che esce sempre col volto coperto?
Axel
Lettera 13
Caro Dago, la variante indiana del Covid-19 è arrivata in Sicilia con 10 migranti giunti dal Bangladesh. Ci lamentiamo sempre che vengono solo a "prendere" invece questa volta sono loro a darci qualcosa!
F.T.
Lettera 14
Dago Equidistante e Distinto,
vorrei far notare che la sindaca Raggi è stata accusata per la " g "
dimenticata nella marmorea targa, ma nessuno ha lodato la purezza
linguistica dei suoi collaboratori nell' avere scolpito il nome
Azelio in corretto italiano e non Azzelio come da vernacolo corrente e
maggioritario nel suo Campidojjo amministrato.
Saluti - peprig -
Lettera 15
Dago, l'Italia di Mancini, almeno secondo me, è sopravvalutata e on ha chance di vincere l'Europeo. Ora tutti la amano, ma sono certo che alla prima sconfitta, tutti faranno l'esatto contrario e, comunque, di sicuro c'è già chi odia questa squadra: quelli delle multi-culture, quelli che definiscono gli immigrati come "le risorse avanguardie della nostra prossima cultura".
Ecco, questi gruppi di pensiero qui, l'Italia di Mancini la odiano: noi abbiamo l'unica nazionale con tutti bianchi e io non ci vedo nulla di male, visto che gli Italiani di origine sono bianchi, ma sai, caro Dago, io sono destrorso ed è normale che non badi a queste cose, i tristi sinistri, ahi-loro, vi badano eccome: loro sì che ci guardano al colore della pelle...
Francesco Polidori
Lettera 16
Caro Dago, immagina cosa direbbero i giornaloni se Michetti e Matone facessero una visita al palazzo occupato da Casa Pound: estremisti, fascisti, amici dell'illegalità! Ma gli stessi trovano naturale, perfino simpatico che Gualtieri e gli altri aspiranti candidati sindaco del centrosinistra tengano addirittura un dibattito dentro un immobile occupato dagli antagonisti di estrema sinistra (non proprio un modello di democrazia, tolleranza, rispetto delle leggi dello stato): ci avevano invitato, è la scusa pietosa. Se il buongiorno si vede dal mattino... Federico Barbarossa
Lettera 17
Caro Dago,
Chi comprera' la Gioconda tarocca per centinaia di migliaia di euro ha scritto Giocondo in fronte,quella falsa Monna Lisa invece del celebre sorriso enigmatico ha l" espressione concentrata di una tipa seduta in bagno ( eufemismo) che tenta di produrre .......
Buona Giornata!
Giovanna Maldasia
Lettera 18
Caro Dago, la ex moglie di Bezos ha donato altri 2,74 miliardi di dollari in beneficenza. I soldi sono andati a 286 organizzazioni, dalle non profit nel settore dell'arte a gruppi impegnati contro la discriminazione razziale.
Di certo non sono andati ai sindacati che si battono contro lo sfruttamento dei lavoratori, costretti a urinare in bottiglia per non ritardare le consegne. Altrimenti il 4% delle azioni di Amazon detenute dalla signora di sicuro perderebbero valore.
Questo tipo di beneficenza pelosa incanta solo i polli. Battendosi contro la discriminazione razziale i ricconi americani sperano di far entrare nel loro Paese più neri, messicani e sudamericani disperati che, com'è noto, sono assai più propensi a lavorare in condizioni disagiate e per stipendi da fame di quanto non lo siano i bianchi. È solo una manovra per arricchirsi ancora di più.
Yu.Key
Lettera 19
Ma cosa ho fatto di male? Di così grave? Ho dato spettacolo osceno come spesso accade in questo sito? Ho pestato i piedi a qualcuno che conta? A qualche notabile ? A uomo/donna politico/a che ora ha deciso di punirmi? Non so e non credo di aver fatto nulla di tutto questo! E allora perché non posso vedermi in pace sulla Rai la partita Germania - Francia? Si parte con gli inni solenni, con la sempre irruenta barricadera marsigliese, poi arriva il ritmato teutonico vociare germanico e finalmente si parte !
Sono arrivato a questo punto e mi sono messo comodo, con alcuni amici, ancorché ignaro di quello che di lì a poco mi sarebbe successo. La cronaca della partita inizia con una voce maschile, una delle tante che si sentono da anni. Gente più o meno anonima, lontani parenti dei vari Carosio, Martellini, Ciotti etc etc.
Passa una manciata di secondi ed ecco che si intromette una vocina stridula molesta e soprattutto invadente ! Cazz... mi chiedo: “cosa succede?”
Un campagno di sala mi avvisa con occhio perplesso che si tratta di una commentatrice donna, tale Katia Serra ! Nooo! Non è possibile che l’ideologia odierna possa arrivare a tanto! Ma come? C’è una partita di cartello con in campo calciatori maschi che devono giocare un calcio maschio, unico vero football guardabile, e voi cialtroni della Rai mi rovinate lo spettacolo?
Ma cosa c’entra quella vocina sgraziata in una partita di calcio maschile ? Ma chi l’ha chiamata ? E perché ? Non ditemi che tra le centinaia di ex calciatori e addetti ai lavori non ci sono commentatori all’altezza? Non ci credo, ci sono eccome ! E allora perché ? Ma chi è sta Serra? Il solito compagno di sala informa che è una ex calciatrice che si da fare nei commenti. Ma chi se ne frega dico io: che commenti le partite delle donne che io non guardo! Perché deve rompere i coglioni per questa smania femminista di intromettersi in ogni cosa? Quella voce ha rotto un clima, un modus vivendi, ha devastato una tradizione, ha reso infantile una partita di calcio maschile ! Che palle, che stronzata.
Ma il bello è che questa Serra invece di fare commenti sensati, investita dal sacro fuoco del femminismo, spara banalità a man salva. Quando interviene e interviene ogni secondo lo fa con una foga degna di miglior causa!
Che rottura ‘sta vocetta con ‘sto accento longobardo! Mi sono rotto e ho cambiato canale. Non prima di aver mandato al diavolo i cazzari del carrozzone Rai !
Luciano