POSTA! - QUAND'È CHE A BEPPE GRILLO LEVANO IL TAMPONE DALLA BOCCA CHE COSÌ PUÒ RICOMINCIARE A PARLARE? - IL PAPA: “HO CHIESTO A DIO DI FERMARE L’EPIDEMIA CON LA SUA MANO” (SPERIAMO, DOPO ESSERSELA LAVATA) - IL CAVALIERE VIENE CRITICATO ANCHE PER AVER DONATO 10 MILIONI DI EURO: DEBELLEREMO PRIMA IL CORONAVIRUS CHE L'ANTIBERLUSCONIVIRUS…

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Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

berlusconi dona 10 milioni

Caro Dago, secondo quelli che ne sanno sempre più una del diavolo, i 10 milioni donati da Berlusconi sono una donatio ad personam. Per la serie che debelleremo prima il Coronavirus che l'antiBerlusconivirus.

Antonio Pochesci

 

Lettera 2

Caro Dago, protetti dalla grancassa pandemica, scaldano i motori per il Colle 'Giuseppi', Prodi, Veltroni, ma anche Gentiloni e Franceschini. Si sa mai che il virus non ce la faccia ad affossare il Paese.

Giorgio Colomba

 

Lettera 3

Dago darling, invasioni di cavallette in Africa, pestilenze anche nel "bel mondo" dei "pacifici e asettici" paesi NATO, guerre incivili in Libia, Siria, Yemen, Afganistan e chissà dove altro ancora (a nostra insaputa), ghiacciai che si sciolgono, foreste che bruciano, milioni di bambini che muoiono di fame, mercati finanziari che mandano in fumo miliardi di pregiate valute ogni giorno come fossero carta straccia... E dire che non si parla quasi più di "cattivi" patentati come Bolsonaro, Putin, Orban o mezzo patentati come Maduro. Pare proprio che il maligno stia vincendo la sua infinita battaglia contro il buon Dio. Ma, come nella splendida canzone "Over the rainbow": "Da qualche parte sopra l'arcobaleno, i cieli sono azzurri...".  E speriamo che Judy Garland abbia trovato in Cielo quella pace che non le fu concessa in questa valle di lacrime. Riverenze 

Natalie Paav

 

nicolas maduro

Lettera 4

Caro Dago, coronavirus, quand'è che a Grillo levano il tampone dalla bocca che così può ricominciare a parlare?

Maxmin

 

Lettera 5

Dagovski,

Surreale che una ONG fondata in Inghilterra (Save the Children) continui a chiedere sul servizio pubblico italiano (RaiNews24) soldi per i bambini in Africa. 

Aigor

 

Lettera 6

Caro Dago, trovo immeritate le offese alla Lagarde. Intanto, quello che dice lo mantiene. Spread, stamattina, a 300 punti base. E lei continua beatamente a fottersene.

beppe grillo con piero di lorenzo

LeoSclavo

 

Lettera 7

Caro Dago, plauso dell'Oms alle misure prese in Italia con il virus: "L'Italia è uno dei Paesi più colpiti, ed è ora la piattaforma di know how in Europa". È la stessa Oms che quando è scoppiata l'epidemia in Cina diceva che non c'era da preoccuparsi perché ci si infettava soltanto da cinese a cinese?

Tommy Prim

 

Lettera 8

Fino a ieri il governatore Luca Zaia diceva che i veneti per loro cultura si lavano spesso le mani. Bisognava portarlo in un gabinetto pubblico a verificare quanti suoi stupidi fan uscivano dal cesso senza toccare acqua. Oggi invece, questo leghista dal volto umano (nella versione tronfia), minaccia il "coprifuoco" perché vede troppi veneti "far la spesa sei volte al dì". Non ci ha visti, per ora, far di peggio. Ma è noto che soprattutto i vicentini mangiano i gatti. E quelli, si sa, mangiano i topi vivi. Non vorrei che in questo delirio generale Zaia ci confonda domani con quei cinesi con cui si è appena scusato.

christine lagarde jens weidmann

Natale Pellizzer

 

Lettera 9

Caro Dago, tra i tanti meme in circolazione ieri ne girava uno: "Mi ha telefonato il direttore della banca, gli ho risposto Andrà Tutto Bene!". Qualcuno ha idea della "poderosa" mole di assegni postdatati che gira nel mondo del commercio? In questi mesi, ma già dai primi giorni di lock down, sara certamente battuto il record mondiale di protesti bancari.

Evidente che non c'è modo di metterci una pezza, ma le aziende che falliranno, i negozi che non riapriranno e i dipendenti a spasso, saranno tantissimi.

Max

Lagarde

 

Lettera 10

Caro Dago, vedo che da qualche giorno tra giornalisti, scrittori, vip o presunti tali, c'è la corsa a insultare il Primo Ministro inglese Boris Johnson per la sua teoria in merito alla guarigione dal coronavirus. Non so se sia giusto o sbagliato, ma mi piacerebbe che qualcuno di questi illuminati signori insultasse anche alcuni politici nostrani che, in piena epidemia, invitavano la popolazione a uscire per fare aperitivi. D'altra parte 3 mila morti li abbiamo noi, non gli altri. 

Paul 

 

Lettera 11

Ciao Dago, ma una class action globale per denunciare il governo cinese per crimini contro l'umanità pensi sia un'utopia? Hanno taciuto sul virus, sul suo contagio e sulle reali dimensioni nonchè sull'incuria che hanno avuto nel gestirlo in casa.

Se è vero che i conti si faranno alla fine della storia, penso sia doveroso mettere sul piatto della bilancia il governo cinese e tutte le sue gravi mancanze (se dolose o meno dovrà essere valutato nelle prorpie sedi).

Saluti Roberto

 

boris johnson

Lettera 12

Maestro, 

Il Papa: “ho chiesto a Dio di fermare l’epidemia con la sua mano” (speriamo, dopo essersela lavata).

Igor

 

Lettera 13

Caro Dago, la Bce è pronta a intervenire sui mercati con nuove misure per calmierare lo shock dello spread causato dall'emergenza coronavirus. Sono passati 9 anni dal 2011. Il "Salva Italia" di Monti, 5 anni di governi Pd, 2 coi 5 Stelle a Palazzo Chigi ma i numeri - oggi lo spread ha superato i 300 punti base - dicono che quando è in atto una crisi gli investitori continuano a vedere l'Italia come ai tempi di Berlusconi: "sull'orlo del baratro".

ROMANO PRODI E MARIO MONTI

 

Anzi, adesso abbiamo anche un rapporto debito-Pil maggiore di allora, attorno al 140% rispetto al 116%, e qualche punto di disoccupazione in più, circa il 10% rispetto all'8,4%. E questi dati - spread a parte - non registrano ancora il crollo economico dovuto all'epidemia Covid-19. C'è voluto quasi un decennio, ma alla fine la grande balla è stata smascherata. Contro Berlusconi fu tutta manovra politica per cacciarlo via dal governo. Economicamente ora siamo messi peggio.

Lino

 

Lettera 14

Caro Dago, coronavirus, il filosofo ed ex sindaco Pd di Venezia, Massimo Cacciari: "Il consumo delle famiglie è bloccato: io questo mese ho speso 200 euro!". Ottimo. Non dico come Silvio Berlusconi - che ha scucito 10 milioni di euro - ma quel che l'esimio prof non ha speso questo mese, potrebbe donarlo a qualche ospedale in difficoltà?

Lidiano Pretto

 

Lettera 15

Caro Dago, l'83enne Silvio Berlusconi criticato perché "fuggito" a Nizza per non beccarsi il coronavirus. Si fosse fatto vedere in giro per le strade di Milano non sarebbe andato bene lo stesso: "Stai a casa, vecchio rincoglionito, che infetti gli altri!". Un giochino che in 26 anni ormai ha fatto il suo tempo.

E.S.

ISABEL SCHNABEL

 

Lettera 16

Caro Dago, Covid-19, "Adesso serve la solidarietà europea, anche dal punto di vista finanziario, non basta la Bce". Lo ha detto Isabel Schnabel, membro tedesco del comitato esecutivo della Banca Centrale Europea. Ci sta dicendo che la Germania deve dirsi pronta a pagare i debiti dell'Italia?

Bobby Canz

 

Lettera 17

Caro Dago, Massimo Cacciari: "Noi non siamo la Francia, la Germania o la Cina, che può ripartire già domani, visto che ha avanzo di bilancia commerciale che le permette di investire triliardi di dollari dal giorno alla notte. Gli unici che sono liquidi sono loro, i cinesi. Ma anche loro se non hanno mercato a chi vendono? Il loro interessi è che l’Europa torni a essere un mercato. Forse riusciremo a risollevarci solo grazie a loro". Dai, stavolta serve un Piano Marshall da Oriente anziché dall'America. Ogni volta che c'è una guerra facciamo la figura degli scemi spendaccioni.

Berto

 

Lettera 18

MASSIMO CACCIARI E BIANCA BERLINGUER

Caro Dago, coronavirus, dice Papa Francesco che Fabio Fazio ha ragione quando dice "È diventato evidente che chi non paga le tasse non commette solo un reato ma un delitto: se mancano posti letto e respiratori è anche colpa sua". Beh, sarà anche vero che se lo Stato ricopre d'oro i conduttori televisivi della Rai poi dovrà tagliare posti letto e respiratori negli ospedali per recuperare quanto speso dissennatamente?

Nick Morsi

 

Lettera 19

Caro Dago, tra le scemenze di questa settimana vorrei segnalare la campagna autarchica del "compra Italiano" della signora Meloni, in un paese che prospera sull' esportazione. I vituperati cugini francesi , per esempio, comprano piu' prodotti Italiani di quanto noi importiamo di prodotti francesi. Ma veramente la signora Meloni crede che l' autarchia fascista ed il solo mercato interno possano rilanciare l'economia italiana. l' Europa ha una bilancia positiva di circa 450 miliardi di dollari, mentre quella US e' negativa per lo stesso ammontare. Il che e' un rischio per il potente dollaro da quando c'e' l' euro. Ovviamente Trump (quello di make America great again) e' un grande ammiratore e sostenitore (via Bannon) dela signora Meloni. Ma andasse a vendere il sottocosto Conad!

giulio gallera

 

Lettera 20

Caro Dago, epidemia, l'assessore al Welfare della Lombardia: "Io spero che i sacrifici di molti e l'atteggiamento consapevole dei cittadini possa essere sufficiente, ma se entro domenica la curva non scende bisognerà valutare l'assunzione di misure più rigide". Plotone di esecuzione?

Ice Nine 1999

 

Lettera 21

Caro Dago, oggi sono passata in una piazzola di sosta, ultimo baluardo del caffè (discutibile che non sia un bene primario). Lì sento un artigiano lamentarsi. Mi racconta che le mascherine per lavorare sono finite. Non si trovano più, anche quindi volendo lavorare non può. Aggiunge pure molto offeso che una grande fabbrica qui della zona è stata sequestrata da un paio di settimane dallo Stato. La fabbrica produce 1 milione di mascherine al giorno, ma come può essere allora che se questa è solo una delle tante aziende qui sequestrate in Lombardia non ci siano mascherine...? 

 

KRISTALINA GEORGIEVA

Una sola nota: sento tanti lamentarsi dei poco rispettosi pendolari di Milano che prendono la metro. A) La metro è aperta ed hai il diritto di usarla, se è aperta; B) Se la metro è aperta, ma tagliano corse allora è ovvio che negli orari di punta (uscite degli uffici che comunque ancora sono aperti) quei vagoni siano strapieni... Quindi o bloccate la metro (cosa fatta a Wuhan) o mettete più corse. Easy peasy.  

Saluti dalla metro,

Lisa

 

Lettera 22

Caro Dago, il Fondo Monetario Internazionale  ha respinto la richiesta del presidente venezuelano Nicolas Maduro di 5 miliardi di dollari per far fronte all'emergenza coronavirus nel Paese perché "non c'è chiarezza sul riconoscimento a livello internazionale del governo venezuelano". Bella questa. I migranti - sempre sconosciuti clandestini - devono essere salvati ed accolti perché le leggi internazionali dicono che deve prevalere il "soccorso umanitario", mentre i venezuelani, persone a tutti gli effetti e non animali, possono essere lasciati crepare per questioni meramente burocratiche. Se il coronavirus deve colpire qualcuno, speriamo colpisca questi farabutti ipocriti e doppiogiochisti.

Nereo Villa

 

Lettera 23

Dago carissimo, restrizioni Coronavirus. Ti leggo da sempre, ho da giorni la tv che funziona male e chiamero' piu' avanti un tecnico..quindi mattino, pomeriggio, sera e notte(perche' se mi sveglio d improvviso per l ansia rileggo cio' che ho letto o non ho letto) ma vengo al punto. Leggo di ulteriori restrizioni sulla vendita di articoli cancelleria e intimo perche' non beni di prima necessita'... Ma dico..questo virus sta facendo danni alla nostra psiche e ben lo sappiamo..ma se mi servono 2 paia di mutande, e sai che scelta al supermercato !!, o un quaderno per scrivere che cazzo mi pare per non impazzire del tutto, devo chiedere permesso autorizzato al Governo?? A voi lettori la sentenza e a te un grazie infinito perche' mi allieti le giornate. Con stima giusy

kevin durant

 

Lettera 24

Caro Dago, Stati Uniti e Covid-19, è arrivato il primo grande nome tra i positivi nella Nba, il massimo campionato di basket già sospeso per un mese: è Kevin Durant. E chi dovrebbe prendere di mira il coronavirus? Il grande campione che pratica uno sport di squadra e vive attorniato dai tifosi o l'impiegato che alle 5 di mattina va a farsi una corsetta solitaria prima di andare in ufficio?

Bug

 

Lettera 25

Caro Dago, tutti spiati 24 ore su 24 e metro per metro, tracciati e schedati grazie alla geolocalizzazione degli smartphone, e chi obietta ha solo "fisime sulla privacy" (Burioni) o, forse, ha addirittura "qualcosa da nascondere", come direbbero i vari Travagli e Davighi?

UN GIOVANE ROBERTO BURIONI

Intercettateci tutti, per il nostro bene, ça va sans dire, ovvero un'emergenza sanitaria, peraltro dichiarata già dal 31 gennaio? Anche no! Non posso non citare una celeberrima frase di Benjamin Franklin, di certo non uno strambo complottista: "chi è pronto a dar via le proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza". Con i migliori saluti

Alessandro Spanu

 

Lettera 26

Oggi devo fare retromarcia. Per una volta lascio da parte la critica e spendo una o più parole per un ometto dalla faccia straveneta, dalla fronte ampia e dal ricciolo un pò naif per essere un uomo delle istituzioni. Un uomo che parla come mangia, che non se la tira, che qualche volta per eccesso di sincerità sbaglia pure e si inimica gli stronzi di ogni genere e risma (sia quelli dagli occhi a mandorla  che ci hanno colpito alle spalle più o meno volontariamente, sia i coglioni interni che odiano chi non la pensa come loro  in maniera scientifica e cinica salvo definirli furbescamente "gli odiatori"), che ha esperienza anche a livello nazionale (eccome), che sfugge alla retorica dei tromboni sedicenti avvocati delle cause perse, e dai contorcimenti tali che i trapezisti del circo barnum se li sognano.

 

Un uomo che si trova a proprio agio in mezzo al suo popolo, che magari non sarà un oratore fine e avvolgente, che ha qualche caduta di accenti e tono, che ama il buon bicchiere di prosecco (ci mancherebbe, alla faccia dell'orrido profittatore del Veneto, il fotografo dalle fotografie stronze, alias Toscani Oliviero che cadde finalmente dal pero) e la buona tavola veneta che, credetemi o miei quattro lettori, è semplicemente meravigliosa alla facciaccia degli chef e masterchef che inflazionano tv con le loro creazioni cervellotiche. 

RULA JEBREAL CONTRO ZAIA

 

E' una persona che - decisamente amata dal suo popolo, visto l'indice di gradimento plebiscitario di cui gode - proprio nel marasma del coronavirus ha tirato fuori il meglio di sè, ha dato prova ulteriore di cosa significhi coniugare capacità di governo in sintonia con la propria gente. Uno che aveva compreso subito come si doveva fare, senza fronzoli, senza giri di parole, ma andando al sodo: ossia chiudere porte e finestre, creare una zona rossa in quel di Vò Euganeo (se penso che qualche imbecille l'ha chiamato Euganèo, non ultima  l'illustre sedicente padovana Eleonora Daniele), far entrare in azione medici e infermieri, fare tamponi a tutto spiano, e poi rifarli ancora per le verifiche del caso che potranno servire anche per gli altri. 

 

zaia

E ancora, essere presente ogni santo giorno - senza riposo - in tutte le tv per dare numeri, spiegare, rispondere alle domande anche alle più sceme senza scomporsi, e continuare a dire:" Siamo veneti, non abbiamo paura di nulla, sappiamo sacrificarci, dobbiamo resistere e combattere senza paura..", tirando sù così il morale della gente, che ha capito molto bene che lui è il referente vero e unico oggi come oggi per combattere e vincere il temibile virus cinese. Senza dimenticare i suoi giannizzeri - sempre al suo fianco da mane a sera - che lo guardano e lo seguono come un vero leader carismatico. Eccedo nelle lodi? puo darsi! Sono leghista? No. E allora come mai tutte 'ste sviolinate?

 

Semplice: si vede e si capisce quando uno fa quello che deve fare per senso di appartenenza al suo territorio, alla sua gente, alla sua tradizione millenaria. Solo un cieco e chi è in malafede non lo percepisce, magari come quelli del PD che hanno distrutto l'Italia dal '68 in poi sotto sigle diverse insieme con gli alleati cattocomunisti. Finito qui?

LUCA ZAIA

 

Macchè: oggi i nostro ometto (mi raccomando lo dico in senso affettuoso!) ha tirato fuori dal cilindro a sorpresa una sorpresona: 2.000.000 di mascherine di qualità super da regalare ai veneti, prodotte da una  grande azienda  veneta guidata da una grande imprenditore veneto. Che cosa volete di più da Lui?   Ma, a proposito: chi è?

Luciano