POSTA! - VIRGINIA RAGGI SI BATTE DA SEMPRE PER LA MOBILITÀ ALTERNATIVA E SOSTENIBILE. GLI ALLAGAMENTI DI IERI, CONFERMANO CHE LA SINDACA HA RAGIONE: PER MUOVERSI A ROMA, SI PASSERÀ DALLA VETTURA CHE INQUINA ALLA BEN PIÙ ECOLOGICA CANOA – IERI IN CORSO FRANCIA A ROMA SI POTEVA AMMIRARE PURE LA SENNA. MANCAVANO I BATEAUX-MOUCHES, MA NON SI PUÒ AVERE TUTTO!
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Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago,
La Raggi si batte da sempre per la mobilità alternativa e sostenibile. Gli allagamenti di ieri, confermano che la Sindaca ha ragione: per muoversi a Roma, si passerà dalla vettura che inquina alla ben più ecologica canoa.
Un caro saluto,
Mary
Lettera 2
Caro Dago,lasciami applaudire The Queen per la classe con cui ha bacchettato i due frignoni.
Un inchino
Giovanna Maldasia
Lettera 3
Caro Dago, grazie al nubifragio e all'immobilismo della sindaca Raggi, ieri in Corso Francia a Roma si poteva ammirare pure la Senna. Mancavano i bateaux-mouches, ma non si può avere tutto!
Sasha
Lettera 4
Caro Dago, Letta: "Un errore parlare del Quirinale prima della fine dell'anno. Sono colpito da Salvini che offre la presidenza a Berlusconi, poi a Draghi. A chi altro la offrirà?". E infatti. In oltre 70 anni di storia repubblicana non si era mai visto! Si aspettava che il Capo dello Stato non fosse più in carica e poi, con calma, si decideva tra due o tre nomi, mai di più...
Sandro Celi
Lettera 5
Caro Dago, il Gup del Tribunale di Torino ha rinviato a giudizio Simone Caminada, l'assistente personale del filosofo Gianni Vattimo, per circonvenzione di incapace. Sembra la decisione giusta visto che lo stesso professore affermava che il giovane non era colpevole di nulla. Più circonvenzione di così!
Ugo Pinzani
Lettera 6
Caro Dago, in Germania un medico è stato licenziato in tronco per aver vaccinato per errore una bimba di 9 anni. Ha scambiato il suo braccino per quello di un'adulta?
Federico
Lettera 7
Caro Dago, un uomo è morto in casa, nel torinese, dopo aver sorpreso dei ladri: gli hanno sparato all'addome. Finalmente uno che rispetta la legge e non eccede nel difendersi!
Rob Perini
Lettera 8
Caro Dago, la "sinistra" democratica, inclusiva, accogliente, nel giro di pochi giorni si è dovuta scontrare con la dura realtà reagendo alla propria maniera...girandosi dall'altra parte!
Parlo del terribile omicidio della povera Samal, trucidata dai familiari di religione musulmana, salvo mia distrazione non c'è stata una voce progressista che ha condannato l'omicidio, del resto i poveri migranti sono tutti bravi, buoni, integrati...
Poi ci si e messa quella "fascista" della Kamala Harris che con una rudezza che Salvini non ha mai avuto, si è scagliata contro chi pensa di migrare negli USA avvertendo che sarebbero stati subito riportati indietro.
Se nel primo caso c'è stato il silenzio assoluto, nel secondo la reazione è stata immediata; Letta ha minacciato la crisi di governo se Draghi non avesse protestato con Biden, la Murgia ha tuonato da tutte le tv di cui è ospite fissa, Landini ha minacciato il solito sciopero generale e Oscar Camps ha inviato le poderose flotte Ong ad accogliere i migranti per sbarcarli in un "porto sicuro" americano....magari fosse vero!
FB
Lettera 9
D’accordo, sarà fiero di essere cattolico, comunista e “cüpiu”, ma alcuni dicono sia ormai più “cutu” che altro.
Giuseppe Tubi
Lettera 10
Caro Dago,
volevo inserirmi nel dibattito circa i Maneskin, avendo dalla mia parte solo qualche argomento che reputo buono e una vita passata a suonare e ascoltare musica (pur avendo tutt'altra professione). Una premessa importante però: la band sa suonare, sa stare in scena, son bravi ragazzi ed è stupido dividersi in "geni assoluti" e "fanno schifo". Ma purtroppo la tendenza nel mainstream è sempre quella di polarizzare.
Detto questo, mi spiace constatare che è completamente da vecchi pensare che i giovani facciano le stesse cose che facevano loro da giovani, che "adesso è il loro turno", cose così. Ci sono ciclicità nelle generazioni, senz'altro, ma questo non vuol dire che i GGGGIOVANI ascoltino un genere di 50 anni fa.
Intendiamoci: io suono la chitarra elettrica ed il mio cuore è tutto classico in questo senso (più anni 80 che 70 devo dire), ma il rock ed i relativi sottogeneri sono morti e sepolti, come genere originale, dopo i Nirvana. Con qualche corollario volendo, qualche ultima grande band, ma poco di veramente originale musicalmente. Il movimento si è esaurito, le rockstar sono diventate prima borghesi e poi miliardari, la necessità di trovarsi in massa ad ascoltare è finita.
Ciò che ha trionfato, nella musica leggera, è invece il pop, in tutte le sue declinazioni. Voglio dire: non erano certo i Maneskin il gruppo moderno e cattivo che c'era a Sanremo, erano i Coma Cose. E' come se io dipingessi un quadro in stile raffaeliano e passassi da genio perché ho dipinto come nel rinascimento.
Invece, mi riderebbero in faccia: l'arte è sì variazione sul tema e nessuno inventa nulla da solo, ma ha un suo sviluppo, una sua narrativa interna, una sua storia. Suonare un genere che ha 50 anni, truccandosi come si faceva nel glam rock a inizio anni 70, facendo un po' i sexy sul palco come Jim Morrison ma mica facendo DAVVERO come Jim Morrison (ancora: 50/ 60 anni fa), e addirittura cancellare le parolacce dalla canzone (che tenerezza!!); vedere aprirsi un dialogo facendo finta di essere negli anni 70, tra "i vecchi tromboni" e "i giovani che vogliono divertirsi" come se non fossero esistiti gli ultimi 5 decenni.
Tutto questo mi sembra ridicolo, incomprensibile, frutto probabilmente di un po' di gente che su questa band ha deciso di farci parecchi soldi.
Insomma, per concludere: non me ne vogliano Damiano & co., che hanno tutta la mia simpatia e con cui sicuramente farei a cambio per qualche serata, ma la band vale (artisticamente parlando) quanto vale ogni revivalismo e manierismo. Un'ottima esecuzione può anche far fare strada ma la mancanza del requisito di originalità (e non parlo di plagio) dovrebbe perlomeno far sorridere a fronte della vittoria in trionfo di Sanremo con questa retorica di "anche l'italia ha il rock". Lo abbiamo avuto da mo', e anche molto più originale e seguendo tante strade diverse.
Iuti
Lettera 11
Se do un pugno ad un bullo che allunga le mani su mia sorella, magari potrò invocare qualche attenuante dimostrando l'offesa al familiare. Ma dopo una sberla ad un gay (che in ipotesi infastidisse mio fratello), se il maleducato si sognasse di gridare al complotto omofobo, dovrei affrontare un faticoso processo alle intenzioni. Il Ddl Zan è un balzello (effetto bandierina), che non combatte i pregiudizi ma più probabilmente li suscita.
Ci dice che l'universo lgbtq è un mondo di poveretti da proteggere come i disabili (questa vicinanza nella lista degli "intoccabili" dovrebbe far infuriare gli uni e gli altri). Ci istruisce sulle varianti sessuali (quando ci preoccupano le varianti del Covid!). Invece di educare ed incoraggiare i loro fan (sottolineando le aperture, anche del Vaticano, verso le minoranze sessuali) certe lobby gay preferiscono suggerire ai loro simpatizzanti un antipatico e rancoroso vittimismo. A chi giova? Certo non alla base Lgbtq! E qualche brutto sospetto mi viene. Natale Pellizzer
Lettera 12
Caro Dago,
che siano “buoni”, Biden ed i democratici, o “cattivi”, Trump ed i repubblicani, la preoccupazione comune dei partiti americani è quella di non far arrivare nel paese emigranti non desiderati.
In Italia l’unica preoccupazione dei nostri “buoni” è quella di come redistribuire in Europa chi arriva in Italia.
Per loro nessun limite a chi arriva ma solo la speranza illusoria che qualche altro paese europeo si faccia carico di parte dei migranti che arrivano nel nostro paese anche se ormai è più che evidente che nessun paese europeo è disposto ad accoglierli.
Se si continua a fare come vogliono i “buoni” alla fine ci troveremo l’Africa in Italia o anche i “buoni”, prima o poi, capiranno la necessità di porre un limite all’immigrazione selvaggia?
Pietro Volpi
Lettera 13
Caro Dago, il capogruppo del Ppe, Manfred Weber, apre all'ingresso della Lega nei popolari. Beh, se osservato con la lente americana, al momento Matteo Salvini sembra Kamala Harris.
Pikappa
Lettera 14
Caro Dago, Francia, due 29enni sono stati fermati per aver schiaffeggiato il presidente Macron durante un bagno di folla. Chissà quante volte Emmanuel è stato sculacciato dall'anziana Brigitte!
Sergio Tafi
Lettera 15
Caro Dago, Gran Bretagna, a causa della variante indiana, in una settimana i casi di Covid sono aumentati del 90%. A quanto pare abbiamo fatto i conti senza l'oste. Altro che i meravigliosi risultati dei vaccini. Gli inglesi si sono stra-vaccinati e adesso si stanno vedendo i risultati nel medio termine. Qualche mese di pausa e poi il vaccino è acqua fresca e si ricomincia daccapo!
Mario Canale
Lettera 16
Caro Dago,
quanto è ipocrita la storia e soprattutto i Suoi singoli protagonisti se non dotati di carisma particolare……. Confermato l'ergastolo per Mladic e il Presidente americano si tuffa stentoreo affermando: "chi sbaglia paga". Appunto ma chi decide chi sbaglia?
I vincitori, altrimenti due bombe atomiche su donne e bambini in Giappone come verrebbero definite da una ipotetica Corte se l'Asse Berlino-Tokio avesse poi vinto?
Gli americani continuano a rappresentare nella propaganda la storia sempre un pò come un cartone animato, ma stanno perdendo smalto....purtroppo.
SDM
Lettera 17
Segnatelo, Precly: la nazionale di calcio italiana, guidata dal vanesio piastrellato, farà una figura barbina ai prossimi europei, in barba agli elogi (?) che oggi si sprecano.
Giuseppe Tubi
Lettera 18
Dago, mi sa che è il caso di far leggere alla boldrini, a saviano e a tutti i sinistri d'Italia le dichiarazioni ai Carabinieri del fratello della povera Saman: il fratello dice chiaramente che, è stata ammazzata perché non seguiva i precetti dell'islam, anzi dice proprio che, secondo loro, aveva proprio abbandonato l'islam ed è stata uccisa per questo, altro che per il maschilismo tanto decantato dalla boldrini!
Ennesimo omicidio da accollare all'islam: la religione della pace(dei sensi per chi non la segue!) colpisce ancora! PS Dago, non avere paura degli islamici, io ho detto la verità, devi pubblicarmi.
Francesco Polidori
Lettera 19
Dago colendissimo, il caso della porta della sindachessa di Crema. Finalmente, dopo un lungo periodo di inazione, l’intervento della magistratura rammenta ai sindaci le loro priorità, quali sono le porte riconducibili ai municipi.
Perché la sindachessa volutamente ignorava il tema? Dopo la elezione a sindaco, era suo dovere procedere alla ispezione – personale - delle porte “pubbliche” (si e no qualche dozzina di migliaia)!
Si è forse attardata in quisquilie minori, quali esecuzione del programma politico, la gestione amministrativa, il bilancio, etc? Ad esempio alla sindachessa Raggi si addebitano problemi quali le buche, i rifiuti, i cinghiali, gli allagamenti, i trasporti, etc etc.
Da fonti riservate trapela invece che la sindachessa non ha voluto trascurare la sicurezza delle porte, fiondandosi fin da subito in ispezioni approfondite. Essendo le porte “pubbliche”di Roma all’incirca 100 volte più numerose rispetto a quelle di Crema, è evidente che l’impegno – tutt’ora in corso - è elevatissimo. Non possiamo che augurare alla signora Raggi una rapida rielezione, necessaria per portare a termine il programma “porte”!
Saluti da Stregatto