IL PUBBLICO ORMAI È SCAPPATO E NON TORNA PIÙ - CELENTANO FA TUTTO QUELLO CHE AVREBBE DOVUTO FARE NELLE (ORMAI TROPPE) PUNTATE PRECEDENTI: CANTA, BALLA, PARLA POCO, DUETTA CON L'OSPITE MORANDI, SI FA ''CONDURRE'' DA MARIA DE FILIPPI. MA SONO PASSATI DIECI MESI E CINQUE SERATE, E L'AUDITEL CALA ANCORA
-Giuseppe Candela per www.ilfattoquotidiano.it
Canta, balla, parla poco, duetta con l’ospite, si lascia “condurre” da chi lo sa fare. E, signori, funziona. Il 14 novembre è andata in onda la prima puntata di Adrian con dieci mesi di ritardo e con cinque serate da dimenticare sul fronte auditel. “Ah, se avesse fatto così fin dall’inizio“, avranno pensato in molti ieri a Cologno Monzese dopo i cinquanta minuti intensi di show con il Molleggiato. La versione stravolta di Adrian è forse la versione che Mediaset, ma non Celentano, avrebbe voluto fin dall’inizio. Questa volta in soccorso, quasi per tutta la durata, arrivano Maria De Filippi e Gianni Morandi. La conduttrice con il senso del racconto e l’amico con cui duettare e raccontarsi.
Il pubblico è ormai scappato e non torna più, si riduce ulteriormente la platea rispetto a sette giorni fa: 3.439.000 e il 13,71%, il cartone ottiene appena l’8,68% di share con appena 1.527.000 telespettatori. Il live show, dopo il flop di sette giorni fa, riparte con la musica. Celentano finalmente canta: Una carezza in pugno, Azzurro, Il ragazzo della via Gluck, Pregherò, Ti penso e cambia il mondo. Balla, molleggiando, a quasi 82 anni. Il pubblico più volte è in piedi ad applaudire e l’assenza dei “sermoni” rende la serata più fluida e leggera, per molti tratti godibile.
“Siamo a Milano, è il 1942. Ti voglio raccontare la storia di un bambino”, la De Filippi cammina su e giù, in pieno stile C’è posta per te, per raccontare la vita del piccolo Adriano che viveva in via Gluck: “Adesso che sei stato in silenzio, bevi l’acqua, appoggiamo il bicchiere e andiamo al centro. Prima siamo stati in silenzio, adesso dobbiamo cantare”, dice la conduttrice alla fine, parlando forse a nomi di tutti. “Maria bacialo“, urlano dal pubblico e la conduttrice si è avvicina per due volte al Molleggiato dargli due baci sulla guancia.
Al bar il dibattito su quello che Celentano dovrebbe fare sul palco: “Io ho un’idea chiedo al pubblico. Cosa volete, che Adriano canti e non parli? Oppure che canti e parli?”, dice la De Filippi. Morandi ha già la soluzione: “Anche io ho un’idea, facciamo che tu parli ma solo per 50 secondi e poi canti tutto il tempo. Vuoi degli argomenti? Parli di Renzi? Allora di Zingaretti? Oppure La Meloni? Ho capito, allora Salvini” ma Celentano scherza: “Purtroppo il tempo è scaduto, ne parlerò nella prossima puntata”.
La conduttrice fa quello che sa fare meglio, guida il racconto e rimarca l’amore tra il padrone di casa e Claudia Mori: “Ho visto una cosa che è molto carina, tu e tua moglie siete sposati da 54 anni. Lei è protettiva. Ogni cosa che Adriano fa, lei sta a guardare. Guarda se va bene, se va male, se c’è qualcosa che potrebbe non andare. Lui la riguarda come a dire ‘Non ho bisogno di protezione’. Però questo giochetto penso vada avanti da 54 anni. Lui non alza mai la voce, lei ogni tanto”.
ll Molleggiato sorride e quasi con tenerezza replica: “Lei a volta ha delle ‘alzate’ improvvise. Però c’è un pregio. Finita quell’alzata che non dura tanto, dura poco, dopo è come se non fosse successo niente. Ride, scherza. Cosa faccio quando alza la voce? L’ascolto e la guardo perché è bella anche quando alza la voce“. Celentano, De Filippi e Morandi si esibiscono sulle note di Azzurro. Il pubblico applaude, ci voleva tanto? Poi inizia il cartone animato e la solita fuga.