"CHIEDO SCUSA A GUIDO BERTOLASO, DOVREMMO FARLO TUTTI" – A “COFFEE BREAK” CLAUDIA FUSANI SI COSPARGE IL CAPO DI CENERE E SI SCUSA CON L’EX CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE “PERCHÉ LO AVEVAMO MASSACRATO PER L'OSPEDALE FIERA DI MILANO” – LA STRUTTURA COSTRUITA IN FRETTA E FURIA PER COMBATTERE L'EMERGENZA CORONAVRIUS E TANTO CRITICATA DA MARCO TRAVAGLIO, PD E CINQUE STELLE VARI, SARÀ RIAPERTA E SARÀ PRONTA AD ACCOGLIERE ANCHE PAZIENTI GRAVI PROVENIENTI DA ALTRE REGIONI
-#coffeebreak "Per recuperare la fiducia Conte ha bisogno delle opposizioni" https://t.co/UxncoxJ7vA
— La7 (@La7tv) October 23, 2020
Un evento più unico che raro: Claudia Fusani chiede scusa. Destinatario del suo dietrofront pubblico è Guido Bertolaso. "Io personalmente voglio chiedere scusa a Bertolaso perché lo avevamo massacrato per l'ospedale Fiera di Milano, tutti noi dovremmo farlo, anche nei confronti di Attilio Fontana". La giornalista sempre critica con la destra e, di conseguenza, con la Lombardia cambia idea e lo fa a durante Coffee Break su La7.
Durante il programma di Andrea Pancani la Fusani fa quello che in tanti avrebbero dovuto già fare: ammettere la verità. L'ospedale costruito in fretta e furia per combattere l'emergenza coronavrius e tanto criticato da Marco Travaglio, Pd e Cinque Stelle vari, sarà riaperto. Non solo, perché l'opera costruita dall'ex direttore della Protezione civile con sole donazioni private sarà pronta ad accogliere anche pazienti gravi provenienti da altre regioni. Una a caso? La Campania, alla quale Fontana si è appellato e che, in questa seconda ondata, non se la passa troppo bene.
La Fusani poi si rivolge al governo, anche qui quasi inaspettatamente. "Giuseppe Conte ha bisogno di una cabina di regia permanente con le opposizioni, solo così può evitare di perdere consensi e fiducia". A detta della giornalista infatti il premier deve liberarsi dalle critiche che lo vedono un uomo solo al comando. Lo stesso che telefona tre minuti prima della conferenza stampa a Matteo Salvini e Giorgia Meloni al solo scopo di informarli sulle nuove misure prese dall'esecutivo. Giusto pro forma.