"DOPO LA GUERRA, CON LA LOLLO IMPARAMMO A SENTIRCI BELLE" – NATALIA ASPESI: "GRANDI OCCHI NERI, SORRISO ESPLOSIVO, CARNAGIONE DI PERLA, CORPO A CLESSIDRA E POI QUEL SENO CANDIDO E RIGOGLIOSO, PER NIENTE DEMOCRISTIANO E NEPPURE COMUNISTA, QUANDO SI ERA TUTTI MORALISTI E GUAI A PENSARE ALLE BRUTTE COSE. POI LEI SI RIVELÒ PURE INTELLIGENTE E BRAVA. IL CHE PERÒ NON ANDAVA RILEVATO PERCHÉ LE DONNE ERANO O BELLE E SCEME OPPURE INTELLIGENTI E BRUTTE; MA INTANTO..."

-


Estratto dell’articolo di Natalia Aspesi per “la Repubblica”

 

gina lollobrigida

Eravamo tutte brutte per la fame e malvestite per la guerra, ma Miss Italia scoprì che esistevano ragazze bellissime come forse non ce ne sarebbero state più. E nel 1947, seconda edizione, le concorrenti mal truccate, in brutti costumini spiegazzati, di bellezza ce ne era così tanta che non si sapeva chi premiare: si optò per la semplicità di Lucia Bosè, seguita dalla classe di Gianna Maria Canale, anche se la più italianamente bella era Gina Lollobrigida, arrivata terza: ma a far decidere la giuria, maschi seri con i baffi, di non incoronare lei Miss fu, dico io, quel seno candido e rigoglioso, per niente democristiano e neppure comunista, quando si era tutti moralisti e guai a pensare alle brutte cose.

 

frank sinatra gina lollobrigida sacro e profano

Chiedo scusa se della diva italiana, che con Sophia Loren divide la massima celebrità nel mondo, ricordo quell'inizio oscuro e folgorante ma per noi bruttine d'epoca fu un necessario, vitale avvertimento: non credere alla mamma che ti dice ti vorranno tutti perché hai studiato dalle suore, al confessore che ti rassicura, l'importante è che resti pura, perché se non ti dai da fare con queste rivali in giro, avrai una vita grigia. Erano decenni primitivi, ancora fascisti nel giudizio sulle donne: o eri bella e scema o eri intelligente e brutta, la Lollo da un parte e la Pica dall'altra.

 

gina lollobrigida fata dai capelli turchini nel pinocchio di comencini

E se eri bella e nei film si voleva il lieto fine, non dovevi darla, aspettare col seno in vista il marito timido e un po' pirla. Era un cinema in bianco e nero, per bene, che sapeva raccontare la nostra vita; oggi se si potesse rivedere sarebbe meraviglioso e la bellissima signorina Lollobrigida, grandi occhi neri, sorriso esplosivo, carnagione di perla, corpo a clessidra come era indispensabile allora, si rivelò pure intelligente e brava. Il che però non andava rilevato perché le donne erano o questo o quello; ma intanto la volevano i nostri registi più geniali in film che hanno fatto la storia del cinema.

 

gina lollobrigida

Per me sono indimenticabili Pane amore e fantasia e Pane amore e gelosia di Comencini, La provinciale di Soldati, La romana di Zampa e, rivisto ieri sul benemerito TikTok, Il processo di Frine , uno degli episodi di Altri tempi , con il furibondo avvocato De Sica che come prova a discolpa dell'imputata porta la sua strepitosa bellezza, quel visino innocente e quel corpo di massimo peccato. La Lollobrigida percorre gli anni 50, quando anche Hollywood la scopre, l'affida a registi come Huston, Siodmak, Vidor, Dassin che le fanno fare film irrilevanti.

gina lollobrigida.

 

javier rigau gina lollobrigida
gina lollobrigida andrea piazzolla
gina lollobrigida Andrea Milko Skofic

(...)

gina lollobrigida vittorio de sica pane amore e fantasia
rock hudson gina lollobrigida torna a settembre
sophia loren gina lollobrigida
gina lollobrigida
gina lollobrigida sophia loren
gina lollobrigida foto di rino barillari
gina lollobrigida foto di rino barillari
gina lollobrigida
Gina Lollobrigida e Vittorio Gassman in un'immagine della mostra 'Fuori dal Set'
gina lollobrigida fidel castro