"LA REPUBBLICA" DELLE HOSTESS – IL GIORNALE DIRETTO DA SAMBUCA MOLINARI, IN FERVIDA ATTESA CHE ELKANN LO VENDA A IERVOLINO, È AL DODICESIMO GIORNO DI INCHIESTA SUI CAMPANELLINI E LE MELE SBUCCIATE DI FABRIZIO PALERMO. NEANCHE PER L'ARRESTO DI MESSINA DENARO SI È SCRITTO COSÌ TANTO. QUALCUNO LO AVVISI CHE QUESTE HOSTESS CHE ACCUSANO CON LETTERE (ANONIME) IL DE SADE DELL’ACEA SONO TUTTE DIPENDENTI DELLA DITTA COSMOPOL, IL CUI CONTRATTO DA 21 MILIONI CON ACEA NON È STATO RINNOVATO DA PALERMO. A PROPOSITO: LE HOSTESS AVEVANO PROPOSTO LE STESSE STORIE ANCHE AD ALTRI GIORNALI, SENZA OTTENERE ALCUN SUCCESSO. POI HANNO FATTO CENTRO A ‘’REPUBBLICA’’…
-DAGOREPORT
Oggi ‘’Repubblica’’, in fervida attesa che Elkann la venda a Iervolino, è al dodicesimo giorno di inchiesta sui campanellini e le mele sbucciate di Fabrizio Palermo. Neanche per l'arresto di Messina Denaro si è scritto così tanto. La redazione di Molinari sta vivendo una psicosi e nelle altre redazioni qualcuno si inizia a chiedere da cosa è mosso tanto livore nei confronti dell’Ad di Acea.
Intanto oggi capiamo qualcosa in più sulle dimissioni, a un mese e mezzo dalla scadenza del suo mandato, della presidente grillina di Acea Micaela Castelli: 1) Palermo ha avviato la realizzazione di un nuovo termovalorizzatore a Frosinone dopo due anni e mezzo di stallo. 2) Palermo sta definendo un accordo con Ama per gestire il 60% dei rifiuti di Roma. 3) tra dieci giorni Palermo presenta il progetto del termovalorizzatore di Roma (a Santa Palomba).
In più il “Torturatore delle hostess” capitolino sta tagliando costi per decine e decine di milioni di euro. Ecco che allora si capisce che l'Ad di Acea ha toccato doviziosi interessi, sta cambiando un meccanismo perverso che ha portato negli anni la città di Totti a essere la capitale dei rifiuti e degli affarucci (milionari) intorno alla sempiterna monnezza di Roma.
Così, tra un taglio e l’altro, sbucano queste hostess che accusano il De Sade dell’Acea. Sono tutte dipendenti di una ditta che si chiama Cosmopol. Cosmopol ha un contratto con Acea scaduto nell'ottobre scorso e il rinnovo dell'appalto che vale ben 21 milioni di euro è stato bloccato da Palermo.
Caso strano, poche settimane dopo le hostess dipendenti di Cosmopol hanno iniziato a inviare lettere (anonime) accusando Palermo di volere la tavola ben apparecchiata, di non poter mangiare in corridoio, di servire le mele sbucciate e di essere chiamate con i campanellini anziché a squarciagola in modalità Abano. Una grottesca pioggia di accuse ridicole.
A proposito: le hostess, sempre introdotte da qualche "mediatore", avevano proposto le stesse storie anche ad altri giornali, senza ottenere alcun successo. Poi hanno fatto centro a Repubblica, che si è innamorata delle storie delle dipendenti Cosmopol.