RAI, DI TUTTO DI PUS – È UFFICIALE: L’AMMINISTRATORE DELEGATO FABRIZIO SALINI ASSUMERÀ LA DIREZIONE AD INTERIM DI RAI2 DOPO CHE SONO SALTATE TUTTE LE NOMINE PER LO SCONTRO TRA M5S E PD – INTANTO SALTA LA COLLABORAZIONE PER SANREMO CON LA SOCIETÀ “MN”, DOVE LAVORAVA MARCELLO GIANNOTTI PRIMA DI DIVENTARE CAPO DELLE RELAZIONI ESTERNE DELLA RAI
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Rai, a Salini interim direzione Rai2
(LaPresse) - L'ad Rai Fabrizio Salini assumerà la direzione ad interim di Rai2, dove il contratto di Carlo Freccero scadeva oggi. E' quanto si apprende al termine della riunione del Consiglio di amministrazione.
L'incertezza sulle risorse - con un emendamento alla manovra in valutazione in parlamento su un ulteriore prelievo all'extragettito del canone - che mette a rischio la realizzazione del piano industriale insieme ad alcune resistenze politiche, in particolare pentastellate, sui nomi ipotizzati per il dopo Freccero hanno 'bloccato' le nomine che erano attese nella riunione di oggi, ma per cui Salini non aveva presentato i cv dei candidati entro la scadenza fissata a ieri.
Nel corso della riunione, oltre a ringraziare Freccero per il lavoro svolto, sono stati auditi Roberto Nepote, direttore marketing, e Roberto Sergio, direttore Radio Rai.
Rai, salta la collaborazione con Mn per Sanremo
La notizia è che nella tarda serata di mercoledì 27 novembre Rai Uno ha annullato la richiesta per avere la società Mn Italia come ufficio stampa del Festival di Sanremo.
La spinosa questione, che ha per un momento sviato l’attenzione dell’annoso capitolo nomine (che non si riescono a fare) è la vicenda del conflitto di interessi sollevata da Striscia la notizia per i rapporti tra viale Mazzini e la Mn Italia per curare la promozione di alcuni programmi.
IL GIALLO DEL CONTRATTO RAI CON MN
Il caso nasceva dal fatto che l’attuale capo delle relazioni esterne, Marcello Giannotti, prima di arrivare in Rai chiamato dall’ad Fabrizio Salini lavorava proprio in Mn. Nella stessa giornata di mercoledì, nella sua audizione davanti alla commissione di Vigilanza Rai, lo stesso Salini nel merito aveva risposto un po’ piccato. «O decidiamo di penalizzare la società di provenienza di un manager e le inibiamo dal lavorare con la Rai», ha detto l’ad, «oppure questo è un tema». Coda serale con piccolo giallo: Salini aveva sempre negato che ci fosse un contratto con Mn per Sanremo quando invece la società diceva che stava già cominciando a lavorare al Festival. Il comunicato Rai pilatescamente non dice di aver annullato un contratto, ma probabilmente una richiesta di servirsi di quella società che faceva da preludio al contratto vero e proprio.
CAPITOLO NOMINE VERSO UN NUOVO RINVIO
Insomma, un pasticcio destinato a creare ulteriore imbarazzo. E c’è da scommettere che la questione sarà oggetto di discussione del cda di viale Mazzini convocato alle 10.30 di giovedì 28. Anche perché il tanto atteso capitolo nomine, eccezion fatta forse per il sostituto di Carlo Freccero alla direzione di RaiDue, visti i tanti e tali veti incrociati all’interno della maggioranza di governo, è meglio rinviarlo ancora.