RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA “RCS”: “IL DOTTOR URBANO CAIRO NON È INTERESSATO A ENTRARE IN POLITICA NÉ TANTOMENTO A USCIRE DA RCS. L’INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO SI È RIDOTTO IN MISURA MOLTO SIGNIFICATIVA. A FINE SETTEMBRE ERA PARI A 151,1 MILIONI, DEI QUALI CIRCA 30 NEI CONFRONTI DEL GRUPPO INTESA SANPAOLO, CON CUI PERMANGONO BUONI RAPPORTI”
-
IL NERVOSISMO DI URBANETTO È PALPABILE: IL CASO BLACKSTONE INCOMBE E NON SA BENE IN CHE DIREZIONE MUOVERSI. E MILANO POTENTONA SI STA GIÀ SCATENANDO SU EVENTUALI SCENARI PROSSIMO VENTURI
Riceviamo e pubblichiamo da RCS
Scriviamo in relazione all’articolo pubblicato su dagospia.com il giorno 22 novembre 2019 alle 19:51. L’articolo contiene notizie non corrispondenti al vero. Il dott. Urbano Cairo, come più volte precisato, non è interessato a entrare in politica né tantomeno a uscire da RCS.
Come risulta dall’informativa finanziaria al mercato, da fine giugno 2016 al 30 settembre 2019, l’indebitamento finanziario netto di RCS si è ridotto in misura molto significativa (di circa 271,3 milioni dopo aver distribuito nel 2019 dividendi per Euro 31,1 milioni). A fine settembre 2019 era pari a Euro 151,1 milioni, dei quali circa Euro 30 milioni nei confronti del Gruppo Intesa Sanpaolo, con cui permangono buoni rapporti.
Dobbiamo constatare che, ancora una volta, dagospia.com pubblica informazioni non veritiere in relazione a RCS. Anche ai sensi dell’art. 8 della Legge sulla Stampa, Vi chiediamo di procedere tempestivamente alla pubblicazione della presente.