L’OSSESSIONE DI LIZ TAYLOR? ERA SOPHIA LOREN! – L’ATTRICE DAGLI OCCHIO VIOLA ERA FOLLEMENTE GELOSA DELLA DIVA ITALIANA: ERA CONVINTA CHE LE POTESSE RUBARE RICHARD BURTON, CON CUI AVEVA RECITATO NE “IL VIAGGIO” DI DE SICA. E FORSE AVEVA RAGIONE... – LIZ SI SPINSE AL PUNTO DI RUBARLE UNA PARTE SOLO PER NON FARLA RECITARE CON L’AMATO ‘DICK’ – VIDEO
-
1 – RICHARD BURTON E SOPHIA LOREN SONO STATI AMANTI? LIZ TAYLOR ERA GELOSISSIMAMENTE CONVINTA DI UNA RELAZIONE FRA IL SUO 'DICK', INSIEME SUL SET E NELLA VILLA DELL'ATTRICE NAPOLETANA – IL LIBRO FOTOGRAFICO DI BOZZACCHI
2 – LIZ TAYLOR UBRIACA DI GELOSIA PER SOPHIA LOREN
Estratto dell’articolo di Roberto Alessi* per “Libero Quotidiano”
*Direttore Novella 2000
(…) Sophia Loren era detestata, pare, da Liz Taylor, la temeva. Il giornale inglese "Daily Mail" riporta che la Taylor, ai tempi in cui viveva la sua tormentata storia d' amore con Richard Burton, era follemente gelosa della Loren, convinta che potesse rubarle il partner. Sophia ha infatti lavorato con Burton ne "Il viaggio", di Vittorio De Sica, e si dice che Liz ne fosse ossessionata. Chissà se le cose tra le due si sono mai chiarite e se i rapporti si sono poi calmati, soprattutto dopo la fine della storia tra la Taylor e Burton. Sappiamo che la Loren all' epoca era al corrente della situazione, ma faceva spallucce. Vincitrici si nasce.
La Loren, signora vera, non parla della gelosia di Liz, ma tutti sanno che l' attrice dagli occhi viola fece di tutto per tenerla lontana da Burton, anche rubarle una parte in "International Hotel", storia ispirata alla vita di Vivien Leigh. la Rossella di "Via col vento", la quale, nonostante fosse legata a Laurence Olivier, intendeva partire per raggiungere il suo amante del momento, il collega Peter Finch.
Il regista Anthony Asquith, che aveva già lavorato con lei in "La Miliardaria", pensava di affiancare la Loren al protagonista Richard Burton, ma Liz Taylor, preoccupata dell' ammirazione che il marito provata per Sophia, convinse il regista e il produttore a scritturare lei. «Let Sophia stay in Rome» (Lasciamo Sofia a Roma) pare abbia ordinato Liz. E così fu.