A SABRI’ NUN TE BUTTA GIU’ COSI’! SABRINA FERILLI A “NUOVO”: “DA PICCOLA MI PRENDEVANO IN GIRO, SEMBRAVO MARADONA FEMMINA”. L’ATTRICE, PROTAGONISTA DI “UN ALTRO FERRAGOSTO” DI PAOLO VIRZÌ, RIPERCORRE GLI ANNI DELL’ADOLESCENZA, QUANDO LA SUA PROROMPENTE FISICITÀ LE CREAVA NON POCHI PROBLEMI – “ERO UNA RAGAZZA FORMOSA, AVEVO SOPRACCIGLIA MOLTO FOLTE E CAPELLI INGESTIBILI. NON MI SENTIVO BRUTTA, MA GLI ALTRI MI FACEVANO SENTIRE SBAGLIATA”

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Simona Marchetti per corriere.it - Estratti

È considerata il sogno proibito degli italiani, eppure Sabrina Ferilli si vede tutt’altro che così. «La mia è una bellezza più casereccia che fatale. Da piccola parevo Maradona femmina!», ammette la 59enne attrice con la consueta ironia in un’intervista al settimanale “Nuovo”.

Reduce dal successo della serie tv “Gloria” su Raiuno e protagonista di “Un altro ferragosto” di Paolo Virzì - sequel del film iconico “Ferie d’agosto" del 1996, dove era ancora agli esordi - la Ferilli racconta infatti di aver vissuto un’adolescenza piuttosto complicata e di aver sofferto molto a causa della sua fisicità, che era spesso oggetto di feroci prese in giro da parte dei coetanei. «Ero una ragazza formosa, mediterranea, avevo sopracciglia molto folte e capelli ingestibili. Non mi sentivo brutta, ma gli altri mi facevano sentire sbagliata».

Ecco perché fino ai 26 anni non ha avuto molti corteggiatori, ma con il tempo si è presa le sue rivincite e oggi è una delle donne più desiderate d’Italia, nonché attrice fra le più amate e acclamate. Ma da romana verace qual è, non rinuncia ai piaceri della tavola («adoro la cucina fatta bene e il vino buono») e si mantiene in forma con intensi allenamenti in palestra quattro volte alla settimana.

Legata dal 2005 all’imprenditore Flavio Cattaneo, incontrato dietro le quinte di un film dove lei stava recitando, lo ha poi sposato in gran segreto a Parigi nel 2011

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