SANTANCHÉ, BATTI UN COLPO! IL COMUNICATO SINDACALE DEI GIORNALISTI DI “VISTO” E “NOVELLA 2000”, TRA CASSA INTEGRAZIONE E LICENZIAMENTI: “DENUNCIAMO LA VOLONTA’ DI FORTE RIDIMENSIONAMENTO DELLA VISIBILIA MAGAZINE, NONOSTANTE I BUONI RISULTATI RIVENDICATI SUL FRONTE DELLA RACCOLTA PUBBLICITARIA”

“A sei mesi dall’acquisto dei due settimanali e sulla base di una previsione di bilancio fondata esclusivamente sui primi quattro mesi di gestione, la Visibilia ha dichiarato di voler imporre alle redazioni uno stato di crisi con ricorso alla cassa integrazione e minacciato licenziamenti, individuali o collettivi, e addirittura la chiusura delle testate”...

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SANTANCHE SANTANCHE

Comunicato stampa

 

I giornalisti di Visto e Novella 2000 denunciano con preoccupazione la volontà di forte ridimensionamento degli organici delle due testate avanzata dall’editore, Visibilia Magazine Srl.

 

A sei mesi dall’acquisto dei due settimanali da Prs, che li aveva a sua volta acquisiti nell’estate del 2013 da Rcs Mediagroup, la società Visibilia Magazine di Daniela Santanchè, sulla base di una previsione di bilancio fondata esclusivamente sui primi quattro mesi di gestione, ha dichiarato di voler imporre alle redazioni uno stato di crisi con ricorso alla cassa integrazione (con percentuali altissime, che di fatto comprometterebbero la realizzazione dei giornali e del sito internet di Novella 2000), e minacciato licenziamenti, individuali o collettivi, e addirittura la chiusura delle testate, nonostante i buoni risultati rivendicati sul fronte della raccolta pubblicitaria.

 

NOVELLA 2000 NOVELLA 2000

L’editore Daniela Santanchè, che al momento dell’acquisizione, a gennaio, aveva manifestato la volontà di riportare le testate agli antichi lustri, non ha presentato tuttavia alcun progetto di rilancio per Novella 2000 e Visto, che hanno subito, invece, un forte ridimensionamento del loro budget, mantenendo però un prezzo di vendita in edicola molto più alto rispetto ai giornali concorrenti.

 

VISTO VISTO

L’intenzione di ricorrere agli ammortizzatori sociali è arrivata in concomitanza con la scadenza della garanzia occupazionale di sei mesi concordata in sede di passaggio, e al termine di una trattativa sindacale in cui si chiedeva alla redazione di accettare la cassa integrazione al 40% che già renderebbe impossibile la realizzazione dei giornali e del sito.

 

Qualsiasi ipotesi di sacrifici sostenibili chiesti alle redazioni dovrà dunque tenere prima di tutto conto della necessità di garantire la qualità, il sostegno e il rilancio dei due settimanali, attraverso un piano strategico ed editoriale che garantisca il futuro loro e dei giornalisti che li realizzano. I giornalisti, pertanto, si riservano di intraprendere ogni forma di azione sindacale per il sostegno della loro professionalità e degli attuali livelli di occupazione.

Il CdR di Visto e Novella 2000

 

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