SESSO, DROGA E SILICON VALLEY - PREPARATEVI ALLE SERIE TV SULLE STORIE VERE DI ALCUNI FONDATORI DI START UP, CON PROTAGONISTI MILLENNIAL VISIONARI E SQUILIBRATI (E UN PO' STRAFATTI) - "THE DROPOUT" È LA STORIA DI ELIZABETH HOLMES E LA SUA TRUFFA CON LA STARTUP "THERANOS" - "WECRASHED" RACCONTA LA CULTURA AZIENDALE DI "WEWORK", GESTITA PIÙ COME UNA SETTA CON L'AGGRAVANTE DI SESSISMO, CONSUMO DI ALCOOL E DROGHE E DENUNCE PER MOLESTIE SESSUALI - POI C'È "SUPER PUMPED" CHE SI SOFFERMA SUL MODO SPREGIUDICATO DI TRAVIS KALANICK, IL FONDATORE DI UBER, DI GESTIRE GLI AFFARI… - VIDEO

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Simona Siri per “la Stampa”

 

Il nostro futuro si sta riscrivendo e le nostre vite stanno cambiando grazie a un gruppo di personalità geniali ma al limite della patologia mentale. D'altra parte le loro vicende sono materiale narrativo straordinario, storie che neanche il migliore degli sceneggiatori avrebbe potuto inventare. Basta vedere The Dropout (su Disney+ dal 20 aprile), WeCrashed (su Apple Tv dal 28 marzo) e Super Pumped (attualmente in onda sull'americana Showtime e ancora senza distribuzione in Italia).

 

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Tre serie che raccontano, ognuna a modo proprio, tre delle vicende più incredibili uscite di recente dalla Silicon Valley, con protagonisti millennial visionari e squilibrati. The Dropout è la storia di Elizabeth Holmes (interpretata da una molto somigliante Amanda Seyfried) e della sua Theranos, l'azienda fondata quando aveva solo 19 anni e che arriverà, nel 2014, a essere valutata dieci miliardi di dollari grazie a una invenzione rivoluzionaria: una macchinetta portatile in grado di eseguire un nuovo metodo di analisi del sangue che, al contrario di quello tradizionale, si può fare avendo a disposizione anche solo poche gocce prelevate da dito indice.

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 Con nel consiglio di amministrazione personaggi come Henry Kissinger e con la validazione che viene dall'aver raccolto finanziamenti per oltre 700 milioni di dollari, Holmes fino al 2015 è salutata come la nuova Steve Jobs, una donna in grado di cambiare non solo la medicina ma anche il mondo.

 

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Peccato che non sia vero niente, che la macchina di Holmes non riesca praticamente mai ad eseguire le analisi e che lei e i suoi collaboratori stretti arrivino a mentire sull'esito delle ricerche pur di non fermare l'afflusso di soldi che sta arrivando. Nel 2015 Theranos non vale più nulla, l'intera struttura smantellata, e Holmes viene accusata di vari livelli di frode nei confronti dei pazienti e degli investitori. WeCrashed è la storia di Adam Neumann, fondatore di WeWork, la start up di co-working valutata 47 miliardi nel 2019 e poi crollata nel giro di un anno, con le dimissioni di Neumann da Ceo.

 

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Con Jared Leto nel ruolo del protagonista e con Anne Hathaway in quello della moglie Rebekah, la serie esplora sia la stretta relazione tra i due coniugi e soci (Rebekah era chief brand di WeWork ed era a capo del programma educativo WeGrow sulla costruzione di scuole private) sia la cultura aziendale della loro start-up, gestita più come una setta in cui si giurava fedeltà assoluta al capo che come un'azienda, con l'aggravante di misoginia, sessismo, decadenza, consumo di alcool e droghe e conseguente strascico di denunce per molestie sessuali da parte di alcune dipendenti femmine nei confronti di alcuni colleghi maschi che portano, nel 2019, il consiglio di amministratore a chiedere la testa di Neumann.

 

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Una simile molto fine a quella a cui va incontro Travis Kalanick (qui interpretato da Joseph Gordon-Levitt), fondatore e Ceo di Uber. Nel 2017 gli investitori chiedono le sue dimissioni dopo che sulla stampa Usa sono usciti una serie di articoli che fanno riferimento alla cultura interna di Uber come molto simile a quella di una confraternita a base di sesso, droga & rock' n'roll.

 

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Super Pumped si sofferma sul modo spregiudicato di Kalanick di gestire gli affari, tra parti a Las Vegas da milioni di dollari, trucchetti tecnologici e incontri ad alto livello con i sindaci delle più importanti città americane. «Fake it until you make it» è il motto della Silicon Valley, ovvero fingi - e quindi anche menti - finché il successo non arriva, non importa chi e cosa rimane schiacciato strada facendo.

 

Se si tratti solo di cultura del profitto, capacità di visione futura che li mette avanti nel tempo rispetto a noi mortali, o semplicemente eccesso di narcisismo per cui diventano insensibili ai buoni consigli e al buon senso è difficile da stabilire. Di sicuro mette in allarme: il futuro che viene da quel pezzo di California sembra dipendere da personalità al limite della salute mentale. E tutto questo senza neanche considerare nel gruppo Elon Musk, Ceo di Tesla. Su di lui è in preparazione una serie diversa, centrata sulle avventure della sua Space X

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