SILENZIO, PARLANO LE ''FONTI VICINE A''! ''STABILITÀ E INDIPENDENZA REDAZIONALE PER GEDI''. VISTO CHE ELKANN NON PUÒ FARE DICHIARAZIONI UFFICIALI PRIMA DEL CDA DELLA CIR CHE LUNEDÌ DECIDERÀ LA VENDITA DELLE QUOTE A EXOR, CI PENSANO LE ''FONTI'' A PLACARE IL DELIRIO CHE CORRE TRA GIORNALISTI E PALAZZI DEL POTERE: ''NESSUNA OPERAZIONE NOSTALGICA'' (CHE VOR DI'?), ''RIVOLUZIONE DIGITALE'' (NON MANCA MAI) E '' 'REPUBBLICA' NON SARA' VENDUTA SEPARATAMENTE''. CHE E' UNA PESSIMA NOTIZIA PER I GIORNALISTI: PIU' TESTATE SOTTO LO STESSO PADRONE VUOL DIRE ESUBERI

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john elkann

 (ANSA) - Stabilità e rispetto dell' indipendenza redazionale: saranno questi, secondo fonti vicine a John Elkann i punti chiave del progetto imprenditoriale che punta alla trasformazione di Gedi e che non prevede alcuna ipotesi di spezzatino ma neanche 'suggestioni nostalgiche'.

 

Le stesse fonti ribadiscono che gli avvocati sono al lavoro per rifinire i dettagli della trattativa, confermata da Cir ieri con il suo comunicato serale, in vista del cda di lunedì. E con il passare delle ore cominciano a delinearsi i punti chiave di un'operazione destinata a portare un grande cambiamento nel panorama italiano dei giornali.

 

Fonti vicine a John Elkann chiariscono che non si tratta di un'operazione nostalgica: quello che prenderà avvio la prossima settimana e' un progetto imprenditoriale coraggioso, tutto proiettato al futuro. Obiettivo: assicurare a Gedi condizioni di stabilità che consentano alla società di evolvere velocemente, compiendo scelte che non possono più essere rimandate.

CARLO DE BENEDETTI

 

Non ci sarà dunque alcun approccio sentimentale, nessuna suggestione filantropica: in casa Exor si guarda avanti, con la fiducia che Gedi possa esprimere un grande potenziale, a patto di fare alcuni passi necessari: 1) cogliere in modo risoluto i vantaggi della rivoluzione digitale; 2) completare l'integrazione organizzativa all'interno di Gedi (nessuna intenzione di vendere Repubblica separatamente né di scorporare le radio); 3) e soprattutto garanzia dell'autonomia redazionale, perche' il giornalismo di qualità - si afferma con forza sempre negli ambienti vicini ad Elkann - troverà sempre un mercato, a condizione che sia genuina, autorevole e indipendente.

Gianni Agnelli con De Benedetti
RODOLFO DE BENEDETTI MONICA MONDARDINI JOHN ELKANN
mike manley john elkann