I SOLITI SI-PARIETTI! L’AMORE, LA POLITICA E IL RITORNO A SANREMO, ALBA PARIETTI RACCONTA CHE IL SUO FIDANZATO FABIO ADAMI LA PARAGONA A MARADONA: “FESTEGGIO 50 ANNI DI CARRIERA E DUE D’AMORE. NON È FACILE INCONTRARE CON UN COLPO DI FULMINE A 60 ANNI L’UOMO DEI PROPRI SOGNI. QUELLI CHE ROSICANO FANNO BENE A ROSICARE. ROSICHEREI ANCH’IO AL LORO POSTO - SANREMO? CONTI POTREBBE CHIAMARMI A “TALE E QUALE” A IMITARE ALBA PARIETTI. CHE RIMANE INIMITABILE; IO FAREI MALISSIMO LA SUA IMITAZIONE…"
-Aldo Dalla Vecchia per “Vero”
La notizia – bellissima – è che dopo due anni di amore totalizzante e infuocato, Alba Parietti e il suo fidanzato Fabio Adami sono sempre pazzi l’uno dell’altra, come ci racconta l’Alba nazionale che raggiungiamo a Ibiza. L’altra notizia – altrettanto bella e in qualche modo sorprendente – è che la Parietti sta per celebrare i suoi primi 50 anni di carriera (ha iniziato poco più che adolescente sulle prime emittenti locali torinesi), e in questa intervista ci racconta come intende festeggiare.
L’estate 2024 di Alba Parietti: dove, come, con chi.
Come sempre, la trascorro facendo un po’ il tour dei posti che amo di più in Italia e fuori, come Capri e la Costiera, passando per la Liguria e Portofino e una piccola tappa a Courmayeur, fino a Ibiza, dove mi trovo in questo momento. Con chi: con un sacco di amici.
Alba, esattamente due estati fa il suo fidanzamento con il manager Fabio Adami suscitò clamore e gelosie. Il vostro amore, su cui pochi avrebbero scommesso, continua…
Le rispondo con una domanda, così poi le posso rispondere ancora meglio: perché “in pochi avrebbero scommesso”?(...) Effettivamente, non è facile incontrare con un colpo di fulmine a 60 anni l’uomo dei propri sogni che ti segue come un principe azzurro e poi lo diventa nel vero senso della parola, incarnando tutto quello che tu ti aspetti da un uomo sotto ogni punto di vista:
una persona con cui condividere la vita, che ti protegga, che dia al rapporto un peso enorme, che ti metta al centro della sua esistenza, che ti faccia sentire bella, amata, importante ogni giorno. Quindi quelli che rosicano fanno bene a rosicare. Rosicherei anch’io al loro posto.
Parliamo di politica. Lei che è sempre stata una pasionaria, che cosa ne pensa del risultato delle recenti elezioni europee?
Mmhhh…(...) non c’è dubbio che ci sia un vento di destra notevole. Questo credo che accada perché la sinistra in Europa non ha una forte identità, e in tanti invece si riconoscono in una classe politica più prepotente, più totalizzante, con dei leader che probabilmente hanno – bisogna ammetterlo – anche più carisma.
Come Giorgia Meloni?
Tutto si può dire ma non che non abbia carisma, che non abbia appeal, che non sappia fare politica. Poi che tutto quello che dice corrisponda a un pensiero che non mi appartiene è un altro discorso, ma se io guardo lucidamente al successo di una persona, devo essere in grado di capirne il perché, e nel suo caso è chiaro.
Elly Schlein ha carisma?
È una donna che conosciamo da poco, ed è preparata, ma onestamente, se andiamo al di là della questione politica, la Meloni ha un’identità chiara e forte, in cui in tanti si riconoscono. Questo invece non accade ancora per nessun leader della sinistra, ed è la cosa che mi dispiace di più.
Dopo l’estate dove la rivedremo? Ha qualche sorpresa in serbo sul piccolo schermo o altrove?
Ma io sono una sorpresa vivente! A me basterebbe avere la possibilità di fare il mio lavoro, che non solo soltanto le ospitate, come dice qualcuno, ma sono tanti programmi di successo, vedi Grimilde su Italia 1, vedi anche Non sono una signora su Rai 2, che è stato un successo contro tutto e nonostante gli spostamenti, e di questo devo ringraziare enormemente la squadra che l’ha realizzato. È un successo che va avanti da tanto e che penso di meritarmi, e d’altra parte vivo benissimo la mia vita al di là di tutto questo. Il mio fidanzato mi ripete sempre: “Tu sei come Maradona a 60 anni”. Questo per dire che non è che uno pretenda di essere sempre in campo, soprattutto quando si hanno 49 anni di carriera alle spalle…
Sta per festeggiare il mezzo secolo nello spettacolo?
Sì. Ho iniziato a metà anni Settanta con le radio e le televisioni private a Torino, quando ero giovanissima. Di questi 50 anni, 34 sono stati di grande popolarità, a partire da Galagoal su Telemontecarlo, nel 1990. Sfido chiunque, in qualunque categoria, dallo sport allo spettacolo, a mantenere un livello così alto. Tutto quello che potevo fare di importante l’ho fatto: dal Festival di Sanremo al Dopofestival, da Striscia la notizia a Macao, dal teatro ai programmi scritti da me.
A proposito di Sanremo: non potrebbe festeggiare il suo primo mezzo secolo di carriera sul palco del prossimo Festival, insieme a Carlo Conti?
Succede che quando dai un’idea agli altri, quell’idea viene bruciata prima ancora di cominciare. Però Conti potrebbe chiamarmi a Tale e quale show a imitare Alba Parietti. Che rimane comunque inimitabile; io farei malissimo la sua imitazione.