LA TORINO DEI GIUSTI - FERMI TUTTI! ALLE 15 OGGI AL TORINO FILM FESTIVAL PASSA IL CORTO STRACULTISSIMO “DOMINA” CON MANUELA ARCURI DOMINATRICE - NEL FILM, MANUELA È UNA SORTA DI MOGLIE SCHIAVA DI UN MARITO STUPIDO, VIOLENTO, SENZA LAVORO E SENZA VOGLIA DI LAVORARE E INFATTI, DA INFAME, CAMPA COI SOLDI DI LEI E LA CORCA DI BOTTE. MA COME GUADAGNA I SOLDI PER LA FAMIGLIOLA? - LA VEDIAMO COSÌ CON UN CINESE CHE A CULO NUDO SI FA MASSACRARE DI FRUSTATE E DI TACCHI SULLE CHIAPPE, POI MENTRE CERCA DI AFFOGARE UN PICCOLETTO STROZZINO IN UNA JACUZZI - DICE LA ARCURI CHE IL FILM È "UNA METAFORA PER..."
CLIP DAL CORTO STRACULT "DOMINA", CON MANUELA ARCURI
Marco Giusti per Dagospia
Fermi tutti! Alle 15 oggi al Torino Film Festival passa il corto stracultissimo con Manuela Arcuri dominatrice, con caschetto nero e guepiere, intitolato proprio “Domina”, scritto e diretto da tal Devid D’Amico, ma soprattutto prodotto dal mitico Alberto Tarallo con ufficio stampa l’altrettanto mitico Enrico Lucherini. Ci siamo. Difficile spingersi oltre. Grandi, anzi grandissimi ritorni. Manuela, nel film, è una sorta di moglie schiava di un marito stupido e violento alla Mastandrea (“Me le lava dalle mani”), interpretato dal torvo Claudio Vanni.
Ma non è solo stupido e violento, è anche senza lavoro e senza voglia di lavorare e infatti, da infame, campa coi soldi di lei. E, per non fargliela pesare, la corca di botte. Così. Ma come guadagna i soldi per la famigliola la Arcuri? Non vendendo casa a Roma Nord, come pensa il marito, ma col mestiere di dominatrice in giro per la città.
La vediamo così con un poro cinese Mister Ping, interpretato da tale Shi Yang Shi, che a culo nudo si fa massacrare di frustate e di tacchi sulle chiappe, poi mentre cerca di affogare un piccoletto strozzino in una jacuzzi. I peccati di tutti vengono puniti dalla dominatrice in cambio di denaro. L’ultimo cliente non ve lo dico. Magari ci andate e sarà una sorpresa. Dice la Arcuri che il film è "Una bella metafora per vendicare le donne vittime di violenza".