VELENI DA VIALE MAZZINI: LO SPECCHIO FIRMATO PISTOLETTO È FINITO NEL SALOTTO DI SERENA BORTONE - COME MOSTRATO DA "REPUBBLICA", LA GIORNALISTA SI E’ PORTATA A CASA IL DISEGNO TRATTEGGIATO SUL SUO SPECCHIO DALL’ARTISTA DURANTE UNA PUNTATA DELLA TRASMISSIONE RAI “OGGI È UN ALTRO GIORNO”. LE OPERE PIÙ FAMOSE DI PISTOLETTO ALL’ASTA VALGONO PIÙ DI TRE MILIONI – DOPO IL CASO SCURATI LA BORTONE È SOTTO TIRO IN RAI E C’È CHI SOSTIENE SI TRATTI DI UNA VIOLAZIONE DEL CODICE ETICO, ALLA VOCE “PROFESSIONALITÀ”...
Tommaso Rodano per “il Fatto quotidiano” - Estratti
Un artista “da tre milioni di euro”, un disegno firmato in diretta sullo specchio della conduttrice Rai e l’opera che poi finisce in bella mostra nel salotto della stessa giornalista.
È una storia che circola in questi giorni tra gli spifferi maliziosi dei corridoi di Viale Mazzini. Il 14 marzo 2023 Michelangelo Pistoletto, decano dell’arte povera, è ospite di Oggi è un altro giorno, il talk show condotto da Serena Bortone su Rai Uno, andato in onda per tre stagioni, a partire dal 2020.
(...)Le sue opere sono esposte nei principali musei internazionali, qualcuna di loro ha superato all’asta il valore di tre milioni di euro”.
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L’intervista con Bortone è allegra e informale, dura poco più di dieci minuti. La conduttrice torna sul valore economico dei suoi lavori: “Il quadro specchiante che ritrae Boetti è stato battuto all’asta nel 2017 per tre milioni e mezzo di euro”.
Gli specchi di Pistoletto, azzarda poi Bortone, “sono un po’ dei selfie ante litteram” e l’artista concorda: “È un selfie ante litteram perché io vedo me stesso, ma nel quadro vedo tutto quello che mi sta intorno”.
Ecco il colpo di teatro: Bortone prende uno specchio adagiato su un tavolino dello studio e chiede a Pistoletto di spiegare in diretta il significato del “terzo Paradiso”, un’altra delle opere iconiche dell’artista. Pistoletto comincia a tratteggiarne lo schema sul vetro e Bortone sorride: “Tutto può diventare opera d’arte”. La conduttrice conclude con spirito: “Io questo poi me lo porto a casa, è mio lo specchio”. Pistoletto esegue e replica con un’altra battuta: “Il prezzo poi lo vediamo”. Risate in studio, applausi e sipario sull’intervista.
È andata proprio così: l’oggetto apparteneva a Bortone e dopo la trasmissione è tornato alla proprietaria, con le aggiunte non proprio irrilevanti del tratto e della firma di un artista famoso e valutato. In principio era previsto che Pistoletto eseguisse il disegno sopra un altro specchio acquistato appositamente dalla produzione, che però è stato scartato perché considerato bruttino e troppo piccolo.
La conduttrice ha quindi deciso di prestare alla trasmissione uno specchio di sua proprietà e dopo la firma di Pistoletto l’ha riportato a casa. Probabilmente non se ne sarebbe accorto nessuno, tranne amici e ospiti di Bortone, se la giornalista non avesse aperto le porte del suo appartamento a Repubblica, che ha una rubrica dedicata proprio alle abitazioni delle persone famose. Il servizio su casa Bortone è stato pubblicato il 17 dicembre. Lo specchio con il disegno di Pistoletto è in bella vista in una delle fotografie a corredo, incorniciato ed esposto in salotto, sopra un armadio di legno.
È stato visto anche in Rai, dove i commenti sulla vicenda che riguarda la collega non sono esattamente benevoli. C’è anzi chi sostiene si tratti di una violazione del codice etico, alla voce “professionalità” (“Ciascun esponente aziendale e collaboratore non può sfruttare nella vita sociale la posizione che ricopre per ottenere vantaggi economici o di qualsivoglia genere ovvero utilità che non gli spettino”).
[...] la vicenda è una rappresentazione efficace del clima poco cordiale che si respira nei corridoi della tv pubblica. A pochi mesi, peraltro, dal caso Scurati di cui la stessa Bortone fu protagonista e a pochi giorni dalla presentazione dei palinsesti [...]