1. 2023, L'ANNUS HORRIBILIS DI CHIARA FERRAGNI - ORA SPUNTA L'IPOTESI DI FRODE NELL'ESERCIZIO DEL COMMERCIO: RISCHIA LA GALERA FINO A DUE ANNI O MULTA FINO A 2.065 €
2. SONO BEN QUATTRO LE PROCURE (TRENTO, MILANO, CUNEO E PRATO) CHE STANNO CERCANDO DI FARE LUCE SULLA VICENDA DEL PANDORO BALOCCO - LA GUARDIA DI FINANZA HA ACQUISITO LE CARTE RACCOLTE DALL'ANTITRUST, NELL'AMBITO DELL'INCHIESTA DELLA PROCURA DI MILANO 3. BASTA? NON BASTA! SCOPPIA IL CASO DEI PRODOTTI ACQUISTATI SUL SUO SITO MA... MAI ARRIVATI - SU TIKTOK DUE RAGAZZE IRONIZZANO FACENDO FINTA DI SCAMBIARSI I REGALI CHE AVEVANO COMPRATO A NOVEMBRE DALLO STORE ONLINE DELLA MOGLIE DI FEDEZ - NEI COMMENTI DECINE DI ALTRI UTENTI LAMENTANO LO STESSO PROBLEMA... – VIDEO
ORA SPUNTA ANCHE LA FRODE
L'indagine su Chiara Ferragni si allarga anche alla procura di Trento, che segue Milano, Cuneo e Prato. Sono dunque quattro le Procure (ma potrebbero aumentare) che stanno cercando di fare luce sulla vicenda del pandoro Balocco.
La Guardia di Finanza ha acquisito le carte raccolte dall'Antitrust, nell'ambito dell'inchiesta esplorativa coordinata dal procuratore aggiunto di Milano Eugenio Fusco.
Il procuratore deve capire se la violazione amministrativa sanzionata dall’Antitrust sia frode in commercio o meno. In quel caso, gli esposti di Assourt e Codacons passeranno da un «modello 45» a un «modello 21», quello con indagati e ipotesi di reato, che al momento non ci sono.
Cosa rischia per la legge
Il reato di frode in commercio punisce, qualora il fatto non costituisca un più grave delitto, «chiunque, nell’esercizio di un’attività commerciale, ovvero in uno spaccio aperto al pubblico, consegna all’acquirente una cosa mobile per un’altra, ovvero una cosa mobile, per origine, provenienza, qualità o quantità, diversa da quella dichiarata o pattuita». La sanzione per la frode nell'esercizio del commercio è la reclusione fino a due anni o la multa fino a 2.065 €.
Le indagini e la difesa
I legali di Chiara Ferragni hanno fatto sapere che sono pronti a collaborare e che l'imprenditrice «non ha commesso reati».
Secondo l’Antitrust, la Fenice srl, che gestisce l’immagine dell’influencer, ha «sostanzialmente imposto» a Balocco la linea da seguire per la comunicazione dell’operazione e il comunicato stampa che spiegava la connessione tra le vendite dei dolci alla donazione ad un ospedale di Torino, donazione fatta prima dalla Balocco stessa con 50 mila euro. La Tbs Crew srl, che cura i social dell’imprenditrice, avrebbe invece lasciato intendere che l’influencer attiva nel progetto benefico.
La Guardia di Finanza deve identificare le persone e società coinvolte nell'operazione Balocco e in quella delle uova pasquali della Dolci Preziosi di Corato.
Estratto dell’articolo di Roberto Tortora per www.liberoquotidiano.it
Se le disgrazie non vengono mai da sole, allora per Chiara Ferragni questo è un periodo in grande compagnia di disagi e problemi. Non solo, infatti, il caso del pandoro Balocco sta turbando i sonni dell’influencer. Ora ci si mettono anche i followers e i più fedeli seguaci, che hanno acquistato i suoi prodotti nei giorni del Black Friday. Sono in tanti, infatti, a segnalare da qualche giorno il mancato arrivo dei pacchi ordinati online.
La prima è una certa Irene, che ha pubblicato un video ironico sulla vicenda capitata ad un’amica: entrambe si sono riprese sotto l’albero di Natale, mentre si scambiano regali invisibili. In sottofondo una musica da circo e in sovrimpressione la scritta “scambiandoci i regali ordinati dal sito di Chiara Ferragni il 26/11”.
Tantissimi sono i commenti arrivati a questo video. Un’utente, Gloria, scrive sui social: “Ho fatto un ordine il 20 novembre, mai arrivato. Mi sono dovuta arrangiare da sola. E il rimborso? Zero”. A lei replica Dany: “Stessa cosa è successa a me. Ordine mai arrivato”.
Francesca Galici, giornalista de Il Giornale, ha contattato l’autrice del video per saperne di più, questo il racconto di Irene: “Il 16 dicembre è arrivato un pacco con 3 prodotti, ma solo uno era stato ordinato”. Il resto è sparito e l’assistenza clienti è stata di scarsa qualità: contattabile solo online, nessun telefono, e la richiesta è stata respinta, adducendo anche delle scuse. […]
Poi si è scoperto che i prodotti scelti non erano presenti in magazzino che sarebbe dovuta avvenire una sostituzione. A quel punto le ragazze hanno mollato il colpo e sono state ricontattate solo il 27 dicembre: dovranno restituire gli articoli sbagliati e poi avranno il rimborso. […]