L'ARTE NON CONOSCE CRISI - NONOSTANTE L'ANNUS HORRIBILIS CAUSATO DAL RINCARO PREZZI, LA CRISI ENERGETICA E LE RIPERCUSSIONI DELLE CHIUSURE DA PANDEMIA, IL MERCATO DELL'ARTE CONTINUA A FARE NUMERI DA RECORD - NEL 2022 GALLERIE, CASE D'ASTE E HANNO VENDUTO OPERE PER 65,1 MILIARDI DI DOLLARI, UN AUMENTO DEL 29% RISPETTO AL 2020...
-Estratto dell'articolo di Paolo Mastrolilli per “la Repubblica”
Le acque dei mercati azionari saranno pure agitate, ma quello dell'arte naviga a meraviglia verso porti sempre più sicuri. […] Secondo i numeri rilanciati dal Wall Street Journal, Christie' s International nel 2022 ha venduto arte per 8,4 miliardi di dollari, con un aumento del 17% rispetto all'anno precedente. In particolare sono cresciuti del 33% i ricavi derivati dalle aste. Un aiuto significativo è venuto dalla collezione personale del cofondatore di Microsoft Paul Allen, opere pregiate del valore complessivo di 1,6 miliardi di dollari, che hanno attirato molti acquirenti.
Un dato significativo è quello demografico, perché tra i clienti che ormai partecipano regolarmente alle aste di Christie' s ci sono almeno 1.200 millennials, ossia persone nate fra il 1981 e il 1996. Questi giovani ricchi stanno comprando le opere messe in vendita dai baby boomers, ossia i nati fra la fine della Seconda Guerra Mondiale e il 1964, offrendo l'opportunità per un cambio generazionale cruciale per il futuro del mercato. Nello stesso tempo però stanno variando e allargando la domanda, perché oltre a comprare i quadri classici preferiti dai loro padri, puntano anche su altre opere e oggetti di lusso e design, come fotografie, orologi, borse.
[…]. Il cambiamento generazionale riguarda anche il genere, perché il 31% dei nuovi collezionisti sono donne, contro il 20% tra i baby boomers. E la geografia, visto che il 40% dei nuovi clienti viene dall'Asia, e si sta spostando dall'arte tradizionale del continente a quella occidentale.
[…] Le cose non sono andate in maniera uniforme per tutte le case d'aste, perché Sotheby' s nel 2022 ha venduto opere per 7,7 miliardi di dollari, con un calo del 7% rispetto all'anno precedente, mentre Phillips ha incassato 1,3 miliardi, migliorando rispetto al 2021. Le notizie positive però non vengono solo da questo settore.
Anche i galleristi di New York stanno vivendo un momento molto positivo, […]. Secondo l'Art Basel and UBS Global Art Market Report scritto da Clare McAndrew, nel 2022 il totale dell'arte venduta tra gallerie, case d'aste e privati è salito a 65,1 miliardi di dollari, in crescita del 29% rispetto al 2020. […]