L'ESERCITO DI PUTIN RESO DEBOLE DA CORRUZIONE E BUSTARELLE - DRONI, AEREI, TANK, MISSILI, RADIO PORTATILI, GIUBBOTTI ANTIPROIETTILE E PERSINO RAZIONI DI CIBO DI PESSIMA QUALITÀ: DOTAZIONI CHE STANNO INCIDENDO SUL DESTINO DEI SOLDATI DI PUTIN MA CHE SONO STATE PRODOTTE PENSANDO PIÙ ALLE TANGENTI CHE ALLA BATTAGLIA - IL GOVERNO DI KIEV HA RINGRAZIATO LA CORRUZIONE DI MOSCA, DEFINENDOLA "IL NOSTRO MIGLIORE ALLEATO"...

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Estratto dell'articolo di Gianluca Di Feo per “la Repubblica

 

Soldati russi in Ucraina 2

Mentre sono in servizio, il loro obiettivo principale è arricchirsi». Così il giovane capitano d'artiglieria Lev Tolstoj descriveva con disgusto i suoi superiori impegnati nel conflitto di Crimea del 1854.

 

In guerra e in pace, le tangenti nell'esercito russo restano una regola aurea. I risultati si vedono sul campo, con un'armata spesso rossa di vergogna per le condizioni degli equipaggiamenti con cui deve combattere.

 

Soldati russi

Droni, aerei, tank, missili, radio portatili, giubbotti antiproiettile e persino razioni di cibo di pessima qualità: dotazioni che stanno decidendo il destino dei soldati ma che sono state prodotte pensando più alle bustarelle che non alla battaglia. Tanto che il governo di Kiev ha ringraziato la corruzione di Mosca, definendola «il nostro migliore alleato».

 

PUTIN CON I SOLDATI RUSSI

Le immagini dei droni Orlan 10 abbattuti in Ucraina hanno fatto infuriare i commentatori russi: possibile che quegli aeroplanini telecomandati primordiali siano stati pagati 100 mila euro l'uno?

 

I modelli occidentali costano la metà e hanno prestazioni superiori. I rottami dei caccia Sukhoi invece hanno mostrato l'accrocco: nonostante la spesa record per ammodernarli, c'erano navigatori Gps di sottomarca aggiunti in cabina con i supporti che si usano per i TomTom sulle auto. E i critici interni si chiedono dove siano finiti i carri armati d'ultima generazione, fatti sfilare da anni nelle parate ma mai diventati operativi perché gli appalti per qualsiasi mezzo innovativo vengono assegnati alla stessa azienda cara al Cremlino.

 

soldati russi 2

L'intero piano multimiliardario lanciato da Putin per rendere le forze armate in grado di sfidare la Nato sembra marcio, con prezzi gonfiati e un dieci per cento finito nelle tasche delle camarille di potere. Il "Moscow Times", una delle rare testate indipendenti, ha rivelato l'indagine segreta dei detective finanziari del Cremlino: ben 27 banche hanno segnalato massicci trasferimenti di denaro cash dietro le forniture belliche. Ci sono situazioni incredibili.

 

Soldati russi in Ucraina

La fabbrica dei missili usati oggi per colpire le città ucraine ha finto la distruzione dei cruise Kh-55 impiegati nelle esercitazioni. Invece li smontava: parte dei pezzi è stata rifilata come nuova allo Stato; parte è stata addirittura venduta di nascosto ai nemici di Kiev.

 

Il 21 aprile scorso ha preso fuoco il centro di ricerche aerospaziali di Tver, dove si disegnano i missili più avanzati: l'impianto anti- incendio era difettoso. Non è stata una sorpresa. Il più longevo direttore dell'istituzione è finito in cella nel 2019: il generale Sergei Yagolnikov aveva creato un'impresa parallela, intestata a pensionati del centro ricerche, che otteneva contratti per realizzare sistemi militari hitech.

 

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