L'INCREDIBILE "SCAMBIO" TRA IL COMUNE DI ARSIERO E QUELLO DI LAGHI, IN PROVINCIA DI VICENZA: IL PRIMO "DONERÀ" UNO LAGO AL SECONDO, CHE IN CAMBIO GLI CONCEDERÀ UNA PORZIONE DI BOSCO - LA DECISIONE È STATA FATTA PER "PUNTARE A UN TURISMO OMOGENEO", MA IL SOSPETTO È CHE SIA ANCE PER ACCEDERE AI FONDI RISERVATI AI COMUNI CONFINANTI CON TRENTO, CON FINANZIAMENTI FINO A 500MILA EURO L'ANNO - LA SINDACA DI ARSIERO SMENTISCE, MA PER L'OPPOSIZIONE...
-Estratto dell'articolo di Martina Zambon per www.corriere.it
[…] L’inedito «baratto» sta per compiersi in val Posina, estrema propaggine dell’Alto Vicentino, fra il Comune di Arsiero (abitanti: 3.021) e quello di Laghi (abitanti: 121). Laghi riceverà uno dei due laghetti a cui deve il suo nome, […]. Arsiero, in cambio, riceverà una più ampia porzione di territorio boschivo a 1.200 metri d’altitudine. Con un piccolo bonus: 130 metri lineari di «nuovo confine» che, per Arsiero significano diventare Comune confinante con la Provincia autonoma di Trento. E, di conseguenza, poter ambire a diventare destinatario dei preziosi fondi di confine.
IL «BONUS» PER I COMUNI CONFINANTI CON IL TRENTINO E L'ALTO ADIGE
Per i Comuni di «fascia A», […], è possibile presentare progetti finanziabili fino a 500 mila euro l’anno anche se, come a Laghi, gli abitanti sono 121 e non sempre è semplice spenderli. La sindaca di Arsiero, Cristina Meneghini, smentisce categoricamente che l’obiettivo dell’operazione sia questo: «Puntiamo semplicemente a un turismo omogeneo con il vicino Comune di Laghi, loro avrebbero entrambi i laghi e noi alberghi e servizi per mettere in sinergia le risorse. L’ipotetico accesso ai fondi di confine è solo una conseguenza, non l’obiettivo». […]
SCOPPIA LA POLEMICA POLITICA: OPPOSIZIONE ALL'ATTACCO
[…] L’opposizione non crede nelle coincidenze. Tiziana Occhino, capogruppo del centrosinistra ed ex sindaca di Arsiero, spiega: «[…] Lo scopo è chiaro: accedere ai fondi di confine, parliamo di 130 metri lineari di bosco...».
UNA QUERELLE CHE TOCCHERÀ RISOLVERE ALLA REGIONE GUIDATA DA ZAIA
La strada, però, è ancora lunga. Serve il via libera dalla Regione Veneto: […] «Però - sottolinea la sindaca Meneghini - non abbiamo alcuna certezza che il Comitato per i fondi di confine decida di ampliare il numero dei comuni titolati da 48 a 49, non c’è alcuna certezza e, ribadisco, non è questo l’obiettivo, a noi interessa il turismo e il superamento del campanilismo».
GLI ATTRITI (GIÀ ESPLOSI) CON IL TRENTINO
Meneghini non ha tutti i torti: al netto di un possibile effetto emulazione di altri Comuni desiderosi di confinare col Trentino, è molto probabile che la reazione dei 48 municipi già beneficiari dei fondi, e dunque costretti ad aggiungere un posto a tavola, non sarà delle migliori. Improbabile anche che Trento decida, per non irritarli, di aumentare gli stanziamenti. […]