'NDRINE E GREMBIULINI - LA ‘NDRANGHETA È RIUSCITA A INCASSARE AIUTI DI STATO PER DECINE DI MIGLIAIA DI EURO - TRA CHI AVREBBE AIUTATO LE COSCHE C'È SAVERIO DELLI PAOLI, 64 ANNI, EX MAESTRO VENERABILE DELLA LOGGIA GRANDE D’ITALIA DI CUI SOSTIENE DI FARE ANCORA PARTE - LUI AVREBBE CONSENTITO AL BOSS FRANCESCO NAPOLI DI INTASCARE AIUTI ECONOMICI EROGATI TRA NOVEMBRE 2020 E MARZO 2021 GRAZIE A DEI PRESTANOME
-Estratto dell'articolo di Giuseppe Legato per www.lastampa.it
La ‘ndrangheta era riuscita a infiltrarsi anche negli stand del Caat, il poderoso mercato ortofrutticolo di Grugliasco (la struttura è estranea alla vicenda). Gestendo attraverso prestanome due punti vendita e attraverso l’aiuto di una lunga schiera di colletti bianchi è stata capace di intercettare durante l’ondata pandemica da Covid-19 aiuti di Stato per decine di migliaia di euro.
Tra i professionisti di questa vicenda spicca la figura di Saverio Delli Paoli, 64 anni, originario di Biella ma residente a Rivoli, ex Maestro venerabile della Loggia Grande d’Italia di cui sostiene di fare ancora parte: «Ho un ruolo importante in un organismo, si chiama massoneria, ho contribuito alla fondazione».
L’accusa per lui è concorso in truffa. Delli Paoli avrebbe – secondo i pm Paolo Toso e Francesco Pelosi - consentito al boss Francesco Napoli (morto proprio per Covid, un annetto fa circa) di incamerare aiuti economici da banche e dallo Stato attraverso i “decreti ristori” e il “decreto sostegni” erogati tra novembre 2020 e marzo 2021. «Il commercialista ha simulato di fronte alla Banca Cr di Asti – scrive il gip nell’ordinanza di custodia cautelare eseguita stamattina dal nucleo di polizia economica della Guardia di Finanza di Torino – che l’amministratore di una società (“Il Timone srl”) fosse tale Giuseppina Parasporo occultando che l’effettivo titolare fosse Francesco Napoli, figura apicale del locale di Natile di Careri radicato da decenni a Torino. [...]