ABBIAMO SCHERZATO: CADONO LE ACCUSE PER OMICIDIO COLPOSO NEI CONFRONTI DI ALEC BALDWIN – LA PROCURA DEL NEW MEXICO HA DECISO DI ARCHIVIARE LE ACCUSE PER LA MORTE DELLA DIRETTRICE DELLA FOTOGRAFIA HALYNA HUTCHINS, UCCISA DA UN PROIETTILE ESPLOSO DALL’ATTORE SUL SET DEL FILM RUST – SE CONDANNATO, AVREBBE RISCHIATO UNA PENA DETENTIVA DI 18 MESI – RESTANO IN PIEDI LE ACCUSE CONTRO L’ARMIERA E… - VIDEO

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Estratto dell'articolo di www.tgcom24.mediaset.it

Alec Baldwin tira un sospiro di sollievo dopo che la procura del New Mexico ha deciso di archiviare le accuse di omicidio colposo nei suoi confronti. Luke Nikas e Alex Spiro, gli avvocati dell'attore, hanno accolto con favore la notizia, affermando che “incoraggiamo un'indagine accurata sui fatti e le circostanze di questo tragico incidente”. Nel gennaio 2020, l'attore era stato accusato per la morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins sul set del film Rust. Se condannato, avrebbe rischiato una pena detentiva di 18 mesi.

Restano in piedi due accuse

Una decisione presa dai due procuratori speciali che a marzo hanno preso in carico le indagini per sovraintendere al processo dopo che l'avvocato incaricato prima di loro era stato costretto alle dimissioni. Al momento restano in piedi le accuse contro l'armiera del film, Anna Gutierrez-Reid. Questo offrirebbe ai procuratori l'opzione di tenere aperta l'inchiesta sulla morte della Hutchins

La cineasta era stata colpita da un proiettile letale partito dalla pistola vintage che Baldwin teneva in mano durante

una prova. Dovrebbero intanto riprendere nelle prossime ore le riprese del film interrotte dal giorno della tragedia [...]