AMORE GALEOTTO – L’INCREDIBILE STORIA DA FILM DI HOLLYWOOD DI MAYA MOORE, STELLA DELLA PALLACANESTRO AMERICANA, CHE MOLLA TUTTO PER AIUTARE GLI ALTRI E ALLA FINE SPOSA L’UOMO CHE RIESCE A FAR USCIRE DI PRIGIONE: ANCORA MINORENNE JONATHAN IRONS ERA STATO CONDANNATO A 50 ANNI DI CARCERE PER AVER SPARATO A UN UOMO DURANTE UNA RAPINA – MAYA VA A TROVARLO, SI CONVINCE DELLA SUA INNOCENZA E RIESCE A FAR RIAPRIRE IL PROCESSO GRAZIE A… - VIDEO
-
Gianluca Cordella per "www.ilmessaggero.it"
Una storia che se non è la sceneggiatura di un film poco ci manca. C'è la star dello sport che da un giorno all'altro molla tutto per aiutare gli altri, si batte per far uscire di prigione un uomo ingiustamente condannato a 50 anni di detenezione, ci riesce e poi... lo sposa. Produttori di Hollywood, fatevi avanti perché questa è la vera storia di Maya Moore, stella della pallacanestro americana, e Jonathan Irons.
Irons, quando è ancora minorenne, finisce in carcere con l'accusa di furto e di aggressione ai danni di uomo che avrebbe colpito anche con due colpi di pistola dopo essere stato scoperto. Era il 1997 e Maya ancora non era ancora una bambina che cresceva all'interno di una comunità molto cattolica. Proprio attraverso la religione e attraverso l'opera del suo pastore, Maya viene a conoscenza della storia di Jonathan e va in carcere per conoscerlo.
La Moore non è ancora una stella del basket. Nasce una bella amicizia che i due coltivano negli anni, anche quando Maya viene scelta al numero uno nel Draft Wnba del 2011, anche quando vince i suoi quattro titoli con le Lynx, anche quando si mette al collo due medaglie d'oro olimpiche con il Dream Team Usa femminile. Prima di ogni atch importante c'è sempre la telefonata con Jonathan.
Poi lo scorso anno arriva la doccia fredda per gli amanti della pallacanestro. Maya, a soli 30 anni, scrive una lettera in cui annuncia l'addio allo sport. Sente di aver ricevuto tanto dalla vita e che è arrivato il momento di dedicarsi agli altri. In cima alla lista degli "altri" c'è Irons. Maya non ha mai dubitato della sua innocenza e sfruttando anche il peso mediatico del suo nome riesce a far riaprire il processo e, nel giugno di quest'anno, a ottenere la scarcerazione di Jonathan.
La notizia fa il giro del mondo e le tv americano fanno a gara per averli in studio, per sentire la loro storia. Proprio durante una di queste ospitate, ieri, a Good Morning America, arriva la rivelazione: Maya e Jonathan, due mesi fa, in piena pandemia, si sono sposati. Nemmeno a dirlo: media e social impazziscono. E rilanciano: ora che ha vinto la sua battaglia, Maya, che ha solo 31 anni, avrà voglia di tornare a fare magie sul campo da basket? La partita è appena cominciata.