E ANCHE OGGI GLI OSTAGGI LI LIBERIAMO DOMANI – A GAZA L’IDF HA TROVATO LE IMMAGINI DI CINQUE SOLDATESSE ISRAELIANE RAPITE LO SCORSO 7 OTTOBRE: GIOVANI DI 19 E 20 ANNI CON LO SGUARDO IMPAURITO, BENDE E FERITE – I PARENTI DELLE RAGAZZE HANNO DIFFUSO LE FOTO PER FAR PRESSIONE SU NETANYAHU CHE CONTINUA A SABOTARE IL TAVOLO DELLA PACE, BOMBARDANDO GAZA – ANCHE IL LEADER DI HAMAS, YAHYA SINWAR, È SOTTO PRESSIONE DEI PALESTINESI CHE VOGLIONO IL CESSATE IL FUOCO E…
-Estratto dell’articolo di Rossella Tercatin per "la Repubblica"
Ferite, bende e sguardi spaventati. Le immagini della prigionia delle cinque soldatesse israeliane rapite il 7 ottobre fotografano l’angoscia di Liri Albag, Karina Ariev, Agam Berger, Daniela Gilboa e Naama Levy nelle mani di Hamas.
Le ragazze, tra i 19 e i 20 anni, stavano svolgendo il servizio di leva. Le prime quattro appaiono in una stanza sedute su materassini per terra.
Di Naama è stata pubblicata un’immagine separata. Le foto risalgono a diversi mesi fa e sono state ritrovate dall’esercito israeliano nella Striscia. A sceglierle di diffonderle oggi sono state le famiglie nella speranza di mantenere viva l’attenzione sul dramma degli ostaggi che ad oggi sono ancora 120.
«Potete vedere Karina e le sue amiche nei loro primi giorni di reclusione », ha detto con voce rotta il padre, Albert Ariev. «Karina con uno sguardo esausto e disperato, ha una fasciatura sulla testa. Sulla gamba si possono vedere macchie di sangue fresco. Ci sono i segni delle manette e il gonfiore sui polsi indica che è stata legata per molto tempo».
[…] Dopo 284 giorni trascorsi nei tunnel di Gaza, i genitori sono tornati ad appellarsi al primo ministro Benjamin Netanyahu — che si prepara a volare negli Usa la settimana prossima per tenere un discorso al Congresso — per chiedere un accordo che riporti a casa le figlie. «Il premier mi ha chiesto di unirmi a lui», ha dichiarato Ayelet Levy Shachar, madre di Naama. «Gli ho spiegato che non mi è possibile e che non mi sentirò a mio agio con lui finché non avrò visto che i negoziati saranno completati». Nella stessa giornata Netanyahu è stato contestato con fischi e urla alla commemorazione per i soldati caduti nell’operazione Margine Protettivo contro Gaza nel 2014.
Intanto, secondo la Cnn , la Cia ritiene che il leader di Hamas Yahya Sinwar stia sperimentando una pressione crescente da parte dei suoi per accettare l’accordo per il cessate il fuoco. […] la frustrazione dei palestinesi nei suoi confronti per la morte e distruzione subiti da Gaza stia aumentando a dismisura. Secondo fonti della Striscia ieri i bombardamenti israeliani hanno provocato la morte di 57 persone.
Burns avrebbe detto che la chance di un accordo è la più alta da mesi a questa parte. […]