ANCHE LA PUBBLICITÀ DIVENTA "FLUIDA" - META HA ANNUNCIATO CHE NON CONSENTIRÀ PIÙ AGLI INSERZIONISTI DI ATTIRARE GLI ADOLESCENTI CON ANNUNCI LEGATI AL LORO GENERE - DA FEBBRAIO, CHI VUOLE PUBBLICIZZARE PRODOTTI PER MINORI SU INSTAGRAM E FACEBOOK AVRÀ ACCESSO SOLAMENTE ALLA LORO ETÀ E LOCALIZZAZIONE - L'AZIENDA DI ZUCKERBERG PREVEDE ANCHE DI RENDERE PIÙ FACILE PER I MINORI DI 18 ANNI INDICARE QUANDO…

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PUBBLICITA SU INSTAGRAM

 (ANSA) - Meta, la società proprietaria di Instagram e Facebook, ha annunciato che non consentirà più agli inserzionisti di attirare gli adolescenti con pubblicità legate al loro genere. Da febbraio, i gruppi che vogliono pubblicizzare prodotti per minori su queste piattaforme avranno accesso solo alla loro età e localizzazione, per garantire che il contenuto degli annunci sia "appropriato e utile", si legge in una nota della compagnia guidata da Mark Zuckerberg, che dall'estate del 2021 vieta agli inserzionisti di venire a conoscenza della storia degli adolescenti tramite altri siti.

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Il gruppo prevede inoltre di rendere più facile per i minori di 18 anni indicare quando desiderano ricevere o meno annunci su determinati argomenti, come un genere di serie tv o uno sport specifico.

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