ANCORA UN ATTENTATO A GERUSALEMME – UN PALESTINESE DI 31 ANNI SI È SCAGLIATO CON LA SUA AUTO CONTRO UNA FERMATA DELL'AUTOBUS. SONO MORTI UN BAMBINO DI SEI ANNI E UN VENTENNE. CINQUE I FERITI –IL PRIMO MINISTRO BENJAMIN NETANYAHU HA ORDINATO DI DEMOLIRE LA CASA DELL'ATTENTATORE A BETLEMME – I GENERALI ISRAELIANI E IL CAPO DELLA CIA VEDONO I SEGNALI DI UNA “NUOVA INTIFADA”

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M.O., DUE MORTI E CINQUE FERITI IN ATTACCO A FERMATA BUS GERUSALEMME

(askanews) - Un bambino di sei anni e un ragazzo di 20 sono rimasti uccisi nell'attacco messo a segno oggi a Gerusalemme da un uomo residente a Gerusalemme Est, che ha

lanciato la propria autovettura contro una fermata di autobus. Lo hanno riferito fonti di polizia e sanitarie, secondo cui altre cinque persone, tra cui un altro bambino di sei anni, sono rimaste ferite.

Secondo quanto riportato dai media israeliani, il conducente della vettura è stato ucciso da un agente fuori servizio presente sul posto.

ISRAELE, ATTENTATO A GERUSALEMME: MORTI UN BAMBINO DI 6 ANNI E UN VENTENNE: «UNA NUOVA INTIFADA»

Estratto dell'articolo di Davide Frattini per www.corriere.it

[...] Benjamin Netanyahu ha dato subito l’ordine di sigillare la casa dell’assalitore, è quello che aveva proposto al consiglio di sicurezza dopo l’attacco dalle parti della sinagoga di Neeve Yaakov, sempre a Gerusalemme, 7 morti.

I generali israeliani – e William Burns, capo della Cia – vedono i segnali di una nuova intifada. L’esercito israeliano continua i raid quasi quotidiani in Cisgiordania, pochi giorni fa cinque miliziani palestinesi sono stati uccisi a Gerico, l’oasi verso il Mar Morto fino ad ora rimasta isolata, come il deserto, dalle violenze. Gli arabi morti dall’inizio dell’anno sono 23.