LA APP ITALIANA CONTRO IL CORONAVIRUS SI CHIAMERÀ "IMMUNI". A BREVE SARÀ FIRMATO IL CONTRATTO TRA "BENDING SPOONS" E IL COMMISSARIO ARCURI. IL PROGETTO SARÀ SVILUPPATO PRO BONO E I PRIMI TEST NELLA FABBRICA FERRARI DI MARANELLO – SI POTRÀ SCARICARE LIBERAMENTE ED È COMPOSTA DA DUE PARTI. LA PRIMA È IL TRACCIAMENTO DEI CONTATTI CHE SFRUTTA IL BLUETOOTH. LA SECONDA È UN DIARIO CLINICO

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BREAKING - La app italiana contro il coronavirus si chiamerà "Immuni". A breve firmato il contratto tra Bending Spoons e il commissario Arcuri. Primi test nella fabbrica Ferrari di Maranello. Su @ilfoglio_it tutte le info. https://t.co/EA02lWuCIA

— Eugenio Cau (@eugenio_cau) April 16, 2020

Estratto dell'articolo di Eugenio Cau per www.ilfoglio.it (INTEGRALE: https://www.ilfoglio.it/tecnologia/2020/04/16/news/ormai-e-ufficiale-ecco-l-app-italiana-anti-coronavirus-313352/)

 

i quattro fondatori di bending spoons

(...) La app si chiama Immuni, anche se da qui alla diffusione al pubblico il nome potrebbe cambiare. Per il suo sviluppo, Bending Spoons si è avvalsa della consulenza e della supervisione tecnica tra gli altri di John Elkann, presidente di FCA. La partecipazione di Elkann al progetto è particolarmente importante: secondo quanto risulta al Foglio, nelle prossime settimane la app potrebbe essere testata nella fabbrica Ferrari di Maranello, prima della diffusione al pubblico.

DOMENICO ARCURI

 

Sono invece ancora aperte alcune possibilità su chi, assieme a Bending Spoons, gestirà la app dal lato della Pubblica amministrazione. Il commissario Arcuri avrà facoltà di scegliere una società pubblica che faccia da partner a Bending Spoons all'interno della PA e che faciliti l'interfaccia con i sistemi tecnologici dello stato. Tutto il progetto è realizzato pro bono.

uffici di bending spoons

 

La app Immuni si potrà scaricare liberamente (non ci sarà nessun obbligo) ed è composta da due parti. La prima, e la più importante, è un sistema di tracciamento dei contatti che sfrutta la tecnologia Bluetooth. (...) La app conserva sul dispositivo di ciascun cittadino una lista di codici identificativi anonimi di tutti gli altri dispositivi ai quali è stata vicino entro un certo periodo.

 

DOMENICO ARCURI

Quando un cittadino viene sottoposto al test per il coronavirus, un operatore sanitario dovrà preoccuparsi di chiedergli se ha installata la app. L'operatore sanitario sarà in possesso di una app differente, che genera un codice da dare al cittadino. Con questo codice, il cittadino può caricare su un server i dati raccolti dalla sua app, compresa la lista anonima delle persone a cui è stato vicino. Affinché l'operazione sia efficace, il caricamento deve avvenire su cloud, in maniera protetta.

john elkann 3

 

(...)

 

La seconda funzione della app Immuni è un diario clinico, nel quale a ciascun utente verranno chieste alcune informazioni rilevanti (l'età, il sesso, la presenza di malattie pregresse e l'assunzione di farmaci) e che dovrebbe essere aggiornato tutti i giorni con eventuali sintomi e novità sullo stato di salute. 

lo staff di bending spoons
bending spoons