ARRESTATI DUE EGIZIANI PER IL CASO DEL CADAVERE MUTILATO RITROVATO NELLE ACQUE DI SANTA MARGHERITA LIGURE – I DUE, INTERROGATI PER OLTRE SEI ORE DAL PM, SONO ACCUSATI DELL’OMICIDIO DEL 19ENNE MAHMOUD SAYED MOHAMED ABDALLA E PER SOPPRESSIONE DI CADAVERE – IL CORPO, DECAPITATO E CON LE MANI MOZZATE, È STATO RITROVATO …
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(ANSA) - La pm della Procura di Genova, Daniela Pischetola, ha disposto il decreto di fermo nei confronti di due cittadini egiziani Abdelwahab Ahmed Gamal Kamel e Mohamed Ali Abdelghani per l'omicidio di Mahmoud Sayed Mohamed Abdalla e per soppressione di cadavere.
La decisione del magistrato è stata presa nella tarda serata di ieri dopo l'interrogatorio durato oltre sei ore dei due cittadini egiziani fermati nella notte tra sabato e domenica dai Carabinieri del Nucleo investigativo e dalla Compagnia di Chiavari.
Mahmoud è stato ucciso nella notte tra domenica 23 e lunedì 24 luglio e gettato in mare. Il suo corpo, con testa e mani mozzate, è stato ritrovato nelle acque antistanti il porticciolo di Santa Margherita Ligure.