UN ASSASSINO IN TRANS – A MILANO IN MANETTE IL KILLER DELLA TRANSESSUALE BRASILIANA UCCISA IN CASA CON 85 COLTELLATE - È ACCUSATO DAI MAGISTRATI DI OMICIDIO VOLONTARIO AGGRAVATO MA ANCHE DI STRAGE PERCHÉ PRIMA DI USCIRE DI CASA DOPO IL DELITTO HA APERTO I FORNELLI DELLA CUCINA CERCANDO DI FAR ESPLODERE L’APPARTAMENTO - L’UOMO, CHE AVREBBE CONSUMATO ANCHE CONSUMATO COCAINA, CONOSCEVA DA TEMPO LA VITTIMA E LA FREQUENTAVA ASSIDUAMENTE..

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Cesare Giuzzi per milano.corriere.it

 

omicidio trans manuela omicidio trans manuela

Quattro giorni di indagini senza sosta. Un filo sottile, da quell’ultimo incontro con la vittima nel cuore della notte tra domenica e lunedì fino all’assassinio, ricostruito pezzo per pezzo dagli investigatori della squadra Omicidi del Nucleo investigativo dei carabinieri. E infine la svolta nella notte di venerdì 24 luglio con l’arresto del killer di «Manuela», la transessuale brasiliana 48enne uccisa nel suo appartamento di via Plana, vicino a piazza Firenze.

 

L’assassino di Emanuel Alves Rabacchi è accusato dai magistrati guidati dal procuratore aggiunto Laura Pedio di omicidio volontario aggravato ma anche di strage perché prima di uscire di casa dopo il delitto ha aperto i fornelli della cucina cercando di far esplodere l’appartamento. La vittima, che si prostituiva in strada ma soprattutto attraverso siti di incontri sul web, è stata uccisa con un’efferatezza definita impressionante dagli investigatori.

 

 

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Almeno 85 le coltellate trovate sul cadavere. Secondo le indagini dei carabinieri, guidati dai tenenti colonnelli Antonio Coppola e Cataldo Pantaleo e dal colonnello Michele Miulli, l’uomo arrestato conosceva da tempo la vittima e la frequentava assiduamente. Questo spiegherebbe anche la violenza, l’odio e la ferocia con la quale la vittima è stata colpita. Segnale evidente non di una rapina, ma di un delitto di impeto, odio e rancore tipico di chi ha un rapporto “non occasionale” con la vittima.

 

Quella notte l’uomo avrebbe anche consumato cocaina. Ad incastrarlo anche i filmati delle telecamere del palazzo. I dettagli dell’operazione saranno illustrati oggi alle 12 in una conferenza stampa al comando di via della Moscova a Milano.

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