AVANTI UN ALTRO - JACOPO TISSI HA DECISO DI LASCIARE IL TEATRO BOLSHOI DI MOSCA DOVE LO SCORSO DICEMBRE ERA STATO NOMINATO PRIMO BALLERINO: "SONO SCIOCCATO DA QUESTA SITUAZIONE CHE CI HA COLPITO DA UN GIORNO ALL'ALTRO E, ONESTAMENTE, PER IL MOMENTO, MI RITROVO IMPOSSIBILITATO A CONTINUARE LA MIA CARRIERA A MOSCA. NESSUNA GUERRA PUO' ESSERE GIUSTIFICATA..."
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Dal corriere.it
Jacopo Tissi lascia il teatro Bolshoi di Mosca, dove lo scorso dicembre era stato nominato primo ballerino. «Sono scioccato da questa situazione che ci ha colpito da un giorno all’altro e, onestamente, per il momento, mi ritrovo impossibilitato a continuare la mia carriera a Mosca» ha scritto su Instagram aggiungendo che «nessuna guerra può essere giustificata».
L’annuncio
«Non riesco a descrivere quanto sia stato triste per me lasciare i miei insegnanti, i miei colleghi e amici; persone speciali che mi hanno fatto crescere come artista e come persona a cui sono e sarò sempre grato» ha aggiunto il ballerino nato a Landriano, nel Pavese, 27 anni fa e diplomato all’Accademia della Scala.
«Come essere umano provo empatia verso tutte le persone e le loro famiglie che stanno soffrendo. Nessuna guerra può essere giustificata. Mai. e io sarò sempre contro ogni tipo di violenza» ha scritto aggiungendo che «non possiamo lasciare che l’odio si diffonda, anzi, il nostro mondo dovrebbe essere pieno di armonia, pace, comprensione e rispetto. Spero davvero e prego che tutte le guerre e sofferenze cessino al più presto».
La promozione
Un annuncio triste che arriva pochi mesi dopo la sua storica carica: il 31 dicembre 2021, dopo una rappresentazione de Lo schiaccianoci, il direttore artistico del Bolshoi Makhar Vaziev aveva annunciato la sua promozione a primo ballerino della compagnia. Tissi, diplomato al Teatro alla Scala e individuato da molti come l’erede di Roberto Bolle, è stato così il primo danzatore italiano della storia a entrare nel corpo di ballo del Bolshoi.