LA BEFFA DEL BOSS – MATTEO MESSINA DENARO SI SENTIVA COSÌ SICURO A CAMPOBELLO DI MAZARA CHE SI MUOVEVA INDISTURBATO SENZA PAURA DI ESSERE SCOPERTO – IL MAFIOSO È STATO RIPRESO DA UNA TELECAMERA QUANDO ERA ANCORA LATITANTE DAVANTI LA CASA DI LAURA BONAFEDE, LA MAESTRA CHE A LUNGO È STATA LA SUA AMANTE, MA GLI INVESTIGATORI NON LO HANNO RICONOSCIUTO - I FRAME ADESSO SERVONO PER…
-Estratto dell'articolo di www.ilfattoquotidiano.it
Matteo Messina Denaro non temeva di essere scoperto, mentre si muoveva a Campobello di Mazara. L’ex inafferabile, deceduto poche settimane fa a causa di un tumore, è stato ripreso da alcune telecamere, piazzate nel comune in provincia di Trapani, quando era ancora latitante. Ma gli investigatori non lo hanno riconosciuto. A raccontare la notizia è il quotidiano Repubblica, che ha diffuso un frame di quel video: si vede il boss di Castelvetrano mentre esce da una cartoleria, indossando un cappellino e un giaccone.
Quella telecamera della Polizia riprende Messina Denaro nella centralissima via Roma, davanti casa di Laura Bonafede, l’insegnante con cui – secondo i magistrati – l’ex latitante aveva una relazione. I due si incontravano spesso nel centro alle porte di Castelvetrano.
Ora quelle immagini, recuperate e consegnate dalla Polizia alla procura di Palermo dopo l’arresto del boss, sono diventate un’altra prova contro Laura Bonafede: il procuratore aggiunto Paolo Guido e i sostituti Gianluca De Leo e Pierangelo Padova hanno depositato alcuni frame al tribunale del riesame, che ha confermato il carcere per la maestra, figlia del capomafia di Campobello.
Nelle immagini si vede Messina Denaro che si allontana da casa della donna dopo oltre un’ora dal suo arrivo […]