BELLA SENZ’ANIMA – IL CORONAVIRUS NON HA PRIVATO NEW YORK DELLA SUA ICONICA BELLEZZA, MA LA CITTÀ SEMBRA ESSERE SOLTANTO LO SPETTRO DI SE STESSA: IL TRAFFICO È INESISTENTE, LE STRADE SONO DESERTE. SEMBRA UN LUOGO ABBANDONATO DOPO UNA CATASTROFE – UN VIAGGIO PER IMMAGINI A GOTHAM
-DAGONEWS
Il coronavirus ha privato New York City della sua anima. L’ordine di chiudere tutte le attività non indispensabili e di far rimanere a casa i suoi residenti ha trasformato la "città che non dorme mai" in una città fantasma, soprattutto di notte.
Il fotografo Phil Penman è sceso in strada per catturare questo anomalo ritratto della città. Dai traghetti di Staten Island alle vie di Manhattan, Penman ha immortalato una città che sembra soltanto lo spettro di se stessa.
Non ci sono più i giocatori di scacchi di Union Square e i fannulloni dell'ora di pranzo sui gradini della Biblioteca pubblica, il traffico è inesistente. L'iconico orologio della Grand Central batte i suoi rintocchi, ma non c’è nessuno ad ascoltarli. Times Square sembra una città mineraria abbandonata dopo che tutti i minatori sono fuggiti. «È come essere in un film, ma non è divertente» ha detto Penman.