BILDERBERG? RETTILIANI? LA TRILATERALE? MADDECHÉ: L’UNICO VERO POTERE FORTE A ROMA SONO I TASSISTI – LA CRICCA DEI CONDUCENTI TRUFFATORI CONTINUA A IMPERVERSARE NEGLI AEROPORTI DELLA CAPITALE: UN NUOVO SERVIZIO DELLE "IENE” DIMOSTRA CHE, NONOSTANTE LE POLEMICHE E LE (SCARSE) CONTROMISURE PRESE, I TASSISTI RIESCANO A SELEZIONARE I “POLLI DA SPENNARE” E CHIEDERE FINO A 300 EURO PER FARE POCHI CHILOMETRI – AL COMUNE BASTEREBBE POCHISSIMO PER METTERE FINE AL RACKET, MA NESSUNO MUOVE UN DITO. PERCHÉ? – VIDEO
-VIDEO - TAXI SELVAGGIO A ROMA COLPISCE ANCORA
https://www.iene.mediaset.it/video/taxi-selvaggio-a-roma-colpisce-ancora_1205543.shtml
È andato in onda ieri sera (martedì 31 gennaio, ndr.) a “Le Iene” il servizio in cui Nicolò De Devitiis e Marco Occhipinti sono tornati a occuparsi del “Taxi selvaggio” a Roma.
Il video documenta come funziona la “cricca” dei tassisti di Fiumicino che, noncuranti di telecamere di sorveglianza, squadra vettura dei vigili e personale ADR con fratini gialli, ha architettato un sistema per selezionare i turisti «polli da spennare» a cui praticare tariffe fuori legge, creando un disservizio per i clienti italiani che non è possibile ingannare con la stessa facilità.
Così raccontano a Le Iene i loro colleghi onesti stufi di lavorare ogni giorno con prevaricazioni e minacce. I tassisti furbetti si posizionano sul lato destro della fila facendo scorrere alla loro sinistra i loro colleghi regolari per poter così selezionare i turisti da caricare sulla propria vettura, senza rispettare la fila dei clienti e quella dei taxi.
I filmati da Le Iene documentano come la fila dei taxi scorra in maniera totalmente irregolare e che basterebbe poco per la Società degli Aeroporti di Roma o del Comune porre fine a questa sorta di racket. La cosa incredibile è che dopo i servizi sul taxi selvaggio all’aeroporto internazionale di Ciampino, durante la commissione Mobilità di Roma Capitale, l’assessore competente Eugenio Patanè abbia parlato dell’aeroporto di Fiumicino come modello a cui ispirarsi per risolvere, una volta per tutte, il problema del taxi selvaggio.
E invece Le Iene documentano che anche un importante manager della Nike, arrivato a Roma per lavoro, resti a piedi perché i taxi nella notte preferiscano scegliere turisti a cui chiedere 300 euro, quando la tariffa prevista dal comune per raggiungere il centro di Roma è pari a 50.
Ma non solo: anche per andare nella vicina Fiumicino viene chiesto il doppio della tariffa prevista, 50 invece di 26 euro, calcolati sulla tariffa chilometrica massima consentita. E ancora, il video mostra anche tassisti furbetti che cercano di fare car sharing molto particolare: invece di mettere insieme clienti che risparmierebbero per fare la stessa tratta, si mettono insieme persone che non si conoscono tra loro e che pagano ognuno la tariffa per intero raddoppiando irregolarmente l’incasso del conducente.
Nonostante l’ADR abbia fatto un percorso per facilitare il raggiungimento dei taxi regolari, una volta superate le porte scorrevoli al passeggero capita di imbattersi in un tassista abusivo che chiede 140 euro per andare a Roma, salvo poi scappare a gambe levate quando si accorge che a seguirlo non ci sono più i malcapitati turisti ma la Iena De Devitiis pronta a chiedere spiegazioni. Ciliegina sulla torta, se vuoi andare a Ostia, che è lì vicino all’aeroporto, capita anche che, dopo numerosi rifiuti da parte dei conducenti in fila, finalmente il cliente riesca a trovare un tassista disposto al servizio dovuto per legge solo perché la scena è filmata dalla telecamera de Le Iene.