BRUXELLES PROVA A METTERE IL GUINZAGLIO ALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE – IL CONSIGLIO EUROPEO HA DATO IL VIA LIBERA ALL’AI ACT, IL PACCHETTO DI NORME MESSE A PUNTO DALLA COMMISSIONE TRE MESI FA, CHE IMPONE PALETTI ALL'USO DI QUESTA TECNOLOGIA. OBIETTIVO: DIFENDERE PRIVACY E DIRITTI FONDAMENTALI – SUPERATI I DUBBI FRANCESI, PREOCCUPATI DI NON DANNEGGIARE MISTRAL – A MARZO IL VOTO AL PARLAMENTO EUROPEO PER L’APPROVAZIONE DEFINITIVA DEL REGOLAMENTO…
-Estratto dell’articolo di Arcangelo Rociola per www.repubblica.it
L’Europa ha fatto una altro passo avanti verso l’adozione dell’Ai Act. Il testo è stato votato all’unanimità dal Consiglio europeo, composto dai rappresentanti dei 27 Stati membri Ue. Una scelta che conferma l’accordo politico raggiunto a dicembre.
L’Ai Act è un pacchetto di norme, proposte dalla Commissione europea tre anni fa, che mirano a stabilire uno standard globale per questa tecnologia. […]
Le norme stabiliscono inoltre parametri per l'uso dell'IA per scopi militari, criminali e di sicurezza. Il commissario UE all'industria, Thierry Breton, ha dichiarato che l'AI Act è una legge storica, un parametro per tutti gli altri Paesi: "Oggi gli Stati membri hanno approvato l'accordo politico raggiunto a dicembre, riconoscendo il perfetto equilibrio trovato dai negoziatori tra innovazione e sicurezza", ha detto il commissario.
L’ok del Consiglio europeo era dato quasi per scontato dopo che la Francia ha abbandonato la sua opposizione all’Ai Act, ottenendo quello che per Parigi è un migliore bilanciamento tra obblighi di trasparenza per le aziende che fanno Ai e il diritto a mantenere al sicuro alcuni segreti commerciali. In Francia ha sede Mistral, fondata da ex manager di Meta e Google, una delle migliori società di Ai al mondo, detentrice di progetti molto avanzati in ambito di Ai generativa.
Ora per essere approvata in via definitiva l’Ai Act dovrà superare il voto dei alcune commissioni parlamentari dei legislatori dell’Ue il 13 febbraio e il voto del Parlamento europeo, previsto dopo un mese. Tutto lascia intendere che entrerà in vigore prima dell'estate e che si applicherà dal 2026. Ma qualche parte della legge potrà essere applicata prima. [...]
La legge sull'AI entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale. La prima stretta sulle pratiche vietate arriverà dopo sei mesi, mentre gli obblighi sui modelli di IA inizieranno dopo un anno. Tutte le altre norme entreranno in vigore dopo due anni, ad eccezione della classificazione ad alto rischio dei sistemi di IA.