BUFERA A BRESCIA PER IL VIDEO CHE RITRAE UNA 14ENNE PRESA A CALCI E PUGNI DA PARTE DI TRE COETANEE, IL TUTTO SOTTO GLI OCCHI DI CIRCA TRENTA ADOLESCENTI CHE HANNO RIPRESO LA SCENA CON IL TELEFONINO – L’AGGRESSIONE È AVVENUTA NEL SOTTOPASSAGGIO DI UN PARCHEGGIO DELLA CITTÀ: LE TRE BULLETTE SONO STATE DENUNCIATE – IL SINDACO: “L'INDIFFERENZA DEI RAGAZZI È GRAVE. MA RICORDA CERTI COMMENTI LASCIATI SUI SOCIAL DAGLI ADULTI…”

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Estratto da www.corriere.it

Una quattordicenne presa a calci e pugni da tre coetanee, nel sottopassaggio di un parcheggio, senza che nessuno dei trenta ragazzini presenti intervenisse a difenderla. Di più, quasi tutti questi adolescenti erano con il cellulare in mano a riprendere la scena, che è poi tristemente divenuta virale due giorni fa. 

A Gardone Valtrompia (Brescia), dopo lo choc immediato - e le denunce ai Carabinieri per tre ragazze, le due protagoniste dell'aggressione e la terza, la presunta mandante, che avrebbe organizzato tutto ai danni della vittima per motivi di gelosia - è il momento delle riflessioni. Come quella del sindaco, Pierangelo Lancelotti, intenzionato a creare una rete per dare una mano ai genitori ma anche a non mettere benzina sul fuoco: «L'indifferenza dei ragazzi è grave - spiega - ma ricorda certi commenti lasciati sui social dagli adulti». 

La lezione dei docenti e del preside ai ragazzi

Ed è anche il momento delle lezioni, da parte dei docenti e del preside dell'Ipsia "Carlo Beretta", che hanno fatto capire agli studenti le conseguenze penali che ora rischiano le bulle. 

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