BYE BYE MASCHERINA! – NEGLI STATI UNITI LA CATENA WALMART DICE ADDIO AL DISPOSITIVO DI PROTEZIONE INDIVIDUALE PER I CLIENTI E GLI IMPIEGATI VACCINATI – IN POLONIA ALLENTATE LE MISURE ANTI-COVID: DA MEZZANOTTE I POLACCHI POTRANNO TOGLIERSI LE MASCHERINE ALL'APERTO E SEDERSI AI RISTORANTI, MA SOLO ALL'ESTERNO – IL CORONAVIRUS CONTINUA A FAR PAURA IN BRASILE. E A TOKYO IL COMITATO PARALIMPICO INTERNAZIONALE INTENDE RIDURRE LE…
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Secondo la maggior parte degli epidemiologi Usa, nonostante la campagna vaccinale stia avanzando nel Paese, le mascherine al chiuso andranno tenute ancora per un anno. Lo rivela un sondaggio del New York Times, mentre la catena Walmart annuncia che i clienti e gli impiegati vaccinati potranno farne a meno e al Congresso esplode un caso, con 34 deputati repubblicani che chiedono l'abolizione della mascherina a prescindere, e la speaker Nancy Pelosi che risponde di no bacchettando i deputati non ancora vaccinati.
Voli Delta Air Lines dagli Usa per l'Italia saranno aperti a tutti i passeggeri con test negativo
I voli Delta Air Lines testati da Covid dagli Usa per l'Italia saranno aperti a tutti i passeggeri a partire dal 16 maggio, a seguito della revisione delle restrizioni all'ingresso da parte del governo italiano, che consente ai turisti americani di tornare a visitare l'Italia per la prima volta dopo oltre un anno. Ad annunciarlo è l'aviolinea statunitense.
«Delta è stata la prima compagnia aerea statunitense a lanciare voli senza quarantena per l'Italia, ei nostri voli Covid-testato si sono rivelati essere la strada giusta per ricominciare a volare a livello internazionale in sicurezza», dichiara Alain Bellemare, EVP e Presidente - International di Delta. «È incoraggiante vedere come il governo italiano abbia compiuto questo passo verso la riapertura del Paese ai visitatori leisure dagli Stati Uniti sui nostri voli con protocollo dedicato, sostenendo così la ripresa economica dalla pandemia globale».
Polonia, da oggi si potrà stare senza mascherine all'aperto
La Polonia allenta le misure anti-Covid: da mezzanotte i polacchi potranno togliersi le mascherine all'aperto e sedersi a bar e ristoranti, ma solo all'aperto, almeno per le prossime due settimane. È quanto è stato deciso dal governo dopo il calo del numero dei contagi che nelle ultime 24 ore è sceso a 3.288 persone, con 289 decessi. Le mascherine saranno ancora obbligatorie nei negozi e sui mezzi pubblici.
Covid: da mezzanotte i polacchi potranno togliersi le mascherine all'aperto e sedersi a bar e ristoranti, ma solo all'aperto, almeno per le prossime due settimane. È quanto è stato deciso dal governo dopo il calo del numero degli contagiati che nelle ultime 24 ore è sceso a 3.288 persone, con 289 decessi. Le mascherine saranno ancora obbligatorie nei negozi e sui mezzi pubblici.
Si tratta di un ulteriore, cauto ritiro delle restrizioni. Dal 4 maggio scorso sono già riaperti i centri commerciali, dall'8 gli alberghi (ma possono accogliere solo il 50% degli ospiti), mentre fra una settimana riapriranno i cinema e teatri. Secondo il ministro della Sanità Adam Niedzielski in estate dovrebbero essere già vaccinato il 70-80% dei polacchi; per ora sono stati fatti oltre 15 milioni di vaccini e oltre 4 milioni di persone, a partire dagli anziani, hanno già ricevuto le due dosi. «Le riaperture dipendono dalle vaccinazioni» ha ribadito oggi il premier Mateusz Morawiecki.
Ogni giorno vengono inoculati circa 420 mila vaccini ma da un sondaggio del Centro BioStat risulta che il 33,6% dei 38,5 milioni dei polacchi non ha per ora intenzione di vaccinarsi. Contro queste resistenze è partita una campagna pubblicitaria governativa e da lunedì il vaccino sarà disponibile anche anche per i sedicenni.
Brasile, calano i decessi. Aumentano le infezioni
Il Brasile ha registrato 2.211 nuovi decessi e 85.536 infezioni da Covid-19 nelle ultime 24 ore, il più alto numero di casi di contagio di questa settimana. Lo ha reso noto ieri il Ministero della Salute. Sono già 432.628 le vittime complessive, mentre nel Paese sono state contagiate 15.519.525 milioni di persone, da quando è stato certificato il primo caso, il 26 febbraio 2020. I dati delle ultime settimane mostrano che i decessi sono diminuiti lentamente, ma le infezioni sono aumentate di nuovo.
Tokyo, presenze ridotte alle Paralimpiadi
Il Comitato paralimpico internazionale (Cpi) intende ridurre del 60% il personale che visiterà Tokyo per le Paralimpiadi estive, nel tentativo di arginare i rischi della diffusione del coronavirus. Il contenimento delle presenze riguarderà in primo luogo i membri delle federazioni sportive, mentre il collettivo necessario alla operatività dei Giochi sarà immutato, precisa il Cpi.
Lo staff che fa parte della organizzazione che governa lo sport paralimpico vedrà anche una riduzione dei viaggiatori a Tokyo del 25%. Riguardo le qualificazioni all'evento sportivo, influenzate dai ritardi sulla logistica causati dall'emergenza sanitaria, gli atleti che si sono assicurati la partecipazione ai Giochi attualmente sono 3.092, quasi il 70% della quota necessaria. In una intervista al canale pubblico giapponese Nhk, il presidente del Cpi, Andrew Parsons, ha ribadito che ogni sforzo sarà fatto per garantire la sicurezza ai Giochi, e le stesse assicurazioni sono state fornite dal governo di Tokyo. Lo svolgimento delle Paralimpiadi è previsto dal 24 agosto al 5 settembre.
Canada, si dimette il responsabile delle vaccinazioni
Il maggiore generale Dany Fortin, ex comandante della missione Nato in Iraq incaricato di coordinare la campagna di vaccinazione contro il Covid-19 in Canada, ha lasciato il suo posto all'Agenzia per la sanità pubblica «in attesa dei risultati di un'indagine militare ». Lo ha fatto sapere il Dipartimento della Difesa Nazionale senza fornire ulteriori dettagli. Fortin è stato nominato lo scorso novembre dal primo ministro Justin Trudeau per coordinare la logistica della più grande campagna di vaccinazione nella storia canadese.
L'esercito è stato scosso negli ultimi mesi da una serie di indagini su ufficiali di alto rango accusati di molestie sessuali all'interno delle forze armate.Dany Fortin, ex comandante della missione Nato in Iraq incaricato di coordinare la campagna di vaccinazione contro il Covid-19 in Canada, ha lasciato il suo posto all'Agenzia per la sanità pubblica «in attesa dei risultati di un'indagine militare». Lo ha fatto sapere il Dipartimento della Difesa Nazionale senza fornire ulteriori dettagli.
FortinJustin Trudeau per coordinare la logistica della più grande campagna di vaccinazione nella storia canadese. L'esercito è stato scosso negli ultimi mesi da una serie di indagini su ufficiali di alto rango accusati di molestie sessuali all'interno delle forze armate.