BYE BYE X – DISNEY E IBM HA ANNUNCIANO L'ADDIO A "X" DI ELON MUSK: NON FARANNO PIÙ INSERZIONI PUBBLICITARIE SUL SOCIAL NETWORK - IL MOTIVO? IL BOSS DI TESLA HA APPROVATO UN TWEET IN CUI SI SOSTENEVA CHE “GLI EBREI NUTRONO UN ODIO DIALETTICO NEI CONFRONTI DEI BIANCHI” – MUSK HA APPROVATO IL POST DICENDO CHE SI TRATTAVA DI “VERITÀ FATTUALE” ED È STATO ACCUSATO DI ESSERE “UN DIFENSORE DELL’ORGOGLIO BIANCO”…
-'DISNEY SOSPENDE SPOT SU X DOPO IL POST ANTISEMITA DI MUSK'
(ANSA) - NEW YORK, 17 NOV - L'elenco dei big che prendono le distanze da X dopo il post antisemita di Elon Musk si allunga. Dopo Apple, riporta il New York Times, a sospendere gli spot pubblicitari sulla piattaforma sono anche Walt Disney e Lionsgate.
Estratto dell'articolo di Arcangelo Rociola per www.repubblica.it
IBM non farà più inserzioni pubblicitarie su X.com, l’ex Twitter di proprietà di Elon Musk. Il motivo? I tweet di Elon Musk e le sue prese di posizione considerate troppo vicine all'estrema destra e alle teorie antisemite. L'ultimo episodio in particolare ha suscitato condanna e indignazione sul social. In un post sulla piattaforma un utente ha scritto che gli ebrei nutrono un “odio dialettico” nei confronti dei bianchi.
E Musk ha detto che quel post diceva “la verità fattuale”. Musk è stato spesso accusato negli ultimi mesi di avere posizioni che a tratti sfociavano nell’antisemitismo, molto più spesso nella difesa dell’”orgoglio bianco”. Ma se Musk alle accuse pare reggere bene, X.com soffre un po’ di più.
[…] le aziende non amano vedere associata la propria immagine ai discorsi d’odio e alle discriminazioni online. Ne va della loro reputazione, quindi del proprio business. […]
L'organizzazione no-profit Media Matters ha notato che IBM, Apple, Oracle, Comcast e altre aziende hanno inserito annunci pubblicitari accanto a contenuti filonazisti e filo-hitleriani (non pubblicati da Musk, ma pubblicati senza moderazione proprio come Musk vuole) su X. IBM ha detto al Financial Times che l’azienda ha “tolleranza zero per i discorsi di odio e la discriminazione e abbiamo immediatamente sospeso tutte le pubblicità su X mentre indaghiamo su questa situazione del tutto inaccettabile".
E ha spento le pubblicità. Comcast starebbe valutando azioni simili. Musk da canto suo ha definito su X Media Matters un'organizzazione "malvagia". Musk non ha intenzione di cambiare linea. […]