CARRAMBA, CHE COCA-GATE! - È STATO ARRESTATO A ROMA IL CARABINIERE ROSARIO MORABITO, ACCUSATO DI AVER ORGANIZZATO IL FURTO DI 107 CHILI DI COCAINA IN CASA DELLO SPACCIATORE GUALTIERO GIOMBINI, TROVATO MORTO IN STRADA QUALCHE SETTIMANA FA - IN MANETTE ANCHE IL COMPLICE DEL MILITARE, CRISTIANO ISOPO, E LE DUE ROM CHE HANNO RUBATO LA DROGA - IL FURTO SCATENATO UNA SERIE DI RITORSIONI, TRA RAPIMENTI, TORTURE E PESTAGGI NEGLI AMBIENTI DELLA MALAVITA ROMANA…


Estratto dell'articolo di Rinaldo Frignani per il “Corriere della Sera – ed. Roma”

 

carabinieri 1

Dal presidio dell’Arma all’aeroporto di Fiumicino al carcere, con l’accusa di aver organizzato il furto di una maxi partita di cocaina nell’abitazione di un pusher di Boccea, Gualtiero Giombini, trovato morto in strada qualche settimana fa, deceduto non si esclude per cause naturali. É la parabola del carabiniere Rosario Morabito, arrestato nei giorni scorsi dal Nucleo investigativo di via In Selci nell’ambito delle indagini sulla droga sparita: 107 chili di sostanza stupefacente, dalla provenienza ancora misteriosa.

 

cocaina

[…] il suo presunto proprietario, Elias Mancinelli, che fra novembre e dicembre scorsi ha a sua volta fatto scattare una gigantesca operazione di recupero, con sequestri-lampo e pestaggi, […] è stato arrestato sempre dai carabinieri, e con lui anche Cristiano Isopo, complice del militare infedele, Autilia Romano e Autilia Bevilacqua, accusate di aver materialmente rubato lo stupefacente per conto del militare a casa dello spacciatore che aveva il compito di nasconderlo.

 

sequestro di persona

L’accusa ipotizzata al momento legata al suo decesso è quella di sequestro di persona aggravato dalla morte della vittima, per gli altri tre invece furto e spaccio. […] Una storia iniziata con il furto della cocaina a metà novembre 2022 e proseguita il 4 dicembre con il rapimento nella loro abitazione delle due ladre da parte dei narcos, subito scoperto dal figlio di una delle due, di soli 10 anni, che ha dato l’allarme.

 

sequestro di persona

Due giorni più tardi al centro commerciale Maximo, al Laurentino, il blitz della polizia per liberarle, avvertita dai familiari delle vittime, che avevano già ricevuto le richieste di riscatto da parte di Mancinelli per recuperare la maxi partita di droga. In quell’occasione furono sequestrati 14 chili di cocaina e altri 5 di marijuana e due di hashish: i primi dovevano servire come acconto per far liberare le donne in ostaggio dei narcotrafficanti, che prima ancora se l’erano già presa con la persona sbagliata. […]

ARTICOLI CORRELATI