A UNA CERTA ETA’ È MEGLIO TENERE A BADA IL BASTONE – A FROSINONE UN 91ENNE È STATO AVVICINATO IN UN BAR DA UNA 35ENNE CHE SI È OFFERTA DI FARGLI COMPAGNIA E TENERE IN ORDINE LA SUA CASA – L'ANZIANO HA INVITATO LA DONNA NEL SUO APPARTAMENTO. LEI GLI HA PROPOSTO DI COCCOLARLO E ACCAREZZARLO. I DUE SONO FINITI A LETTO E, ALLORA, LA SEDICENTE COLF HA SFILATO AL VECCHIETTO DUE CATENINE D'ORO. QUANDO SE N’È ACCORTO, LUI L'HA DENUNCIATA MA…

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Estratto dell’articolo di www.today.it

Lui voleva combattere la solitudine ma lei lo ha sedotto per poi derubarlo. Un uomo di 91 anni è stato raggirato e derubato da una sedicente colf a Frosinone. La donna aveva sentito l'uomo parlare al bar con gli amici della necessità di avere qualcuno in casa, per combattere la solitudine. [...]

Sentita la discussione, la donna si è avvicinata offrendosi per un periodo di prova e l'uomo ha accettato, ignaro di cosa sarebbe accaduto poi. L'uomo ha condotto la donna in casa propria per farle vedere il luogo in cui avrebbe dovuto lavorare. Ma a quel punto, la 35enne si dice disposta a coccolare e ad accarezzare il pensionato. E in poco tempo i due si mettono a letto.

È lì che lei gli sfila due catenine d'oro massiccio, intascandosele. Un volta resosi conto dell'inganno il novantunenne ha denunciato il furto. La donna è stata identificata, ma non le è stata contestata la circonvenzione di incapace in quanto l'uomo al momento dei fatti era in grado di intendere e di volere. Dopo essere stata rinviata a giudizio, la finta colf è in attesa della prima udienza prevista a Frosinone a ottobre.