CHE FINE HA FATTO BASMA AFZAAL? - SECONDO LE AMICHE, LA 18ENNE PAKISTANA SCOMPARSA DA GALLERIA VENETA IL 31 MAGGIO SAREBBE ANDATA IN FRANCIA PER SFUGGIRE A UN MATRIMONIO COMBINATO CON UN CONNAZIONALE - LA RAGAZZA AVREBBE CONOSCIUTO VIA CHAT UN RAGAZZO DI CUI SI SAREBBE INVAGHITA, E L'AVREBBE RAGGIUNTO - L'UNICA CERTEZZA SONO LE...
-Marco Aldighieri, Marina Lucchin per “il Messaggero”
Basma Afzaal, la 18enne pakistana residente con la famiglia a Galliera Veneta, sarebbe fuggita in Francia. Il motivo: una fuga da un matrimonio imposto. È la pista che stanno approfondendo i carabinieri mentre la Procura di Padova ha aperto un fascicolo, al momento senza notizie di reato e senza indagati, per indagare sulla sparizione della studentessa dell'istituto professionale Lepido Rocco di Castelfranco Veneto in provincia di Treviso.
La ragazza si è allontanata da casa il 31 maggio, ha spento il telefono cellulare e si è resa irreperibile. L'unica certezza per gli inquirenti, sono le numerose assenze da scuola da parte della giovane inanellate negli ultimi due mesi.
LE AMICHE A raccontare della fuga di Basma ai militari sarebbero state le sue amiche. La diciottenne avrebbe scoperto di essere già destinata in sposa a un uomo, un altro cittadino pakistano, di cui non è per nulla innamorata. Inoltre, ancora secondo quanto dichiarato dalle sue amiche agli inquirenti, avrebbe conosciuto via chat un ragazzo di cui si è invaghita.
Ed ecco la decisione di scappare di casa e di raggiungerlo in Francia. Una versione, ovviamente, tutta da verificare. Al momento l'unica certezza sono le tante assenze da scuola della ragazza negli ultimi due mesi. Un segnale chiaro di qualcosa di anomalo nella vita della studentessa.
L'ALLONTANAMENTO Basma Azfaal mercoledì 31 maggio è partita dalla sua abitazione di Galliera Veneta per recarsi a scuola a Castelfranco Veneto. Maglietta nera con una riga bianca, scarpe alte bianche e lo zainetto sulle spalle. Telefono cellulare, che è spento da quella mattina, e apparentemente non più di 10 euro in tasca.
Solo che invece di andare in aula, la ragazza è entrata al bar Roma dal quale è uscita verso le 9.30: «Dopo aver fatto una o più video chiamate», ha raccontato il titolare agli inquirenti. La traccia telefonica si è interrotta nel centro della città.
LE RICERCHE Una donna trevigiana ha segnalato ai carabinieri di avere visto sul Montello una ragazza simile a Basma, ma per gli investigatori l'avvistamento non sarebbe plausibile. Ha dichiarato: «Martedì e mercoledì pomeriggio c'era una ragazza qui sul Montello che sembra lei, era sola con una bicicletta vecchia, stava ferma con un telefono in mano, aveva pantaloni larghi neri, però poi da mercoledì pomeriggio non l'ho più vista. Si trovava sulla Presa 10 verso il versante della panoramica».
LA FAMIGLIA In Italia è arrivato per primo il padre di Basma, Mohammad Afzaal, che lavora nella distribuzione dei volantini pubblicitari, particolarmente legato al suo Paese e alla sua religione islamica. Nel 2018 è giunto il resto della famiglia. A Galliera Veneta è la giovane a curare negli uffici le varie pratiche o ad accompagnare i familiari, avendo più padronanza della lingua.
E poi c'è quel particolare saltato agli occhi in questi giorni: in paese indossa abiti tradizionali, con il velo, mentre a scuola preferisce portare vestiti occidentali. Sono stati mamma e papà, la sera di martedì scorso a presentare denuncia di scomparsa ai carabinieri.