CI VOLEVA UN EX DOCENTE DI GEOLOGIA DI 80 ANNI PER SCOPRIRE LE ORME DI DINOSAURO SUGLI SCOGLI DI UNA SPIAGGIA IN PROVINCIA DI BARI - LO STUDIOSO STAVA FACENDO ALCUNE FOTO QUANDO HA AVVISTATO QUEI SEGNI SULLA ROCCIA: “PER CHI HA DIMESTICHEZZA NON È DIFFICILE RICONOSCERLE. SI TRATTA DI CINQUE IMPRONTE CHE…”

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Estratto dell'articolo di Giuseppe Di Bisceglie per www.corriere.it

L’area del barese che si estende dal mare alla Murgia è un vero e proprio scrigno di testimonianze della preistoria. Lo conferma l’ennesima scoperta di orme di dinosauro, questa volta impresse su alcuni scogli della costa di Santo Spirito, presenti sulla spiaggia “Vugghio”, normalmente frequentata da bagnanti. L’interessante scoperta è stata fatta dal professor Vincenzo Colonna, già docente di geologia nell’Università di Bari, tra i maggiori esperti in materia.

La scoperta dell’ottantottenne studioso risale a circa un mese fa quando, giunto sulla spiaggia per scattare delle foto, ha notato le inequivocabili impressioni. «Per chi ha dimestichezza con le rocce non è difficile riconoscere le orme di dinosauro» spiega il professor Colonna da noi raggiunto.

Si tratta di cinque impronte, verosimilmente lasciate da anchilosauri, grossi dinosauri corazzati pesanti anche quattro tonnellate, vissuti nel Cretaceo. Le orme sono impresse su chiancarelle risalenti a 100 milioni di anni fa. Le impronte sono ravvicinate e su una è chiaramente visibile la forma delle tre dita. […]