I CINESI NON MOLLERANNO MAI LA PRESA SU TAIWAN – LO CONFERMA (COME SE CE NE FOSSE BISOGNO) IL GENERALE ZHANG YOUXIA, NUMERO DUE DELLA COMMISSIONE MILITARE DI PECHINO: “IL PRINCIPIO DELL’UNICA CINA È UNIVERSALMENTE RICONOSCIUTO. NON PERMETTEREMO MAI L’INDIPENDENZA DI TAIWAN” – L’ATTACCO AGLI USA: “ALCUNI PAESI CREANO DELIBERATAMENTE TURBOLENZE, INTERFERISCONO NELLE QUESTIONI REGIONALI E ISTIGANO RIVOLUZIONI COLORATE…"

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Militari Cina, non permetteranno mai indipendenza Taiwan

(ANSA) - Il principio della 'Unica Cina' è "universalmente riconosciuto e rispettato" e la riunificazione di Taiwan è un processo irreversibile: "i militari cinesi non permetteranno mai l'indipendenza di Taiwan".

E' quanto ha detto il generale Zhang Youxia, numero due della Commissione militare centrale (Cmc) cinese, il massimo organo delle forze armate con a capo il presidente Xi Jinping, aprendo a Pechino i lavori dello Xiangshan Forum. Pechino ha negli ultimi due anni aumentato la pressione politica e militare sull'isola, ritenuta parte "inalienabile" della Repubblica popolare da riunificare anche con la forza, se necessario.

Cina, 'alcuni Paesi creano deliberatamente turbolenze'

(ANSA) - Alcuni Paesi vedono "il mondo come un gioco a somma zero e si impegnano nelle politiche dei piccoli gruppi", che sfociano "nell'unilateralismo": il generale Zhang Youxia, vicepresidente della Commissione militare centrale (Cmc) cinese, aprendo lo Xiangshan Forum, ha attaccato - pur senza specificarli - i Paesi che "creano deliberatamente turbolenze, interferiscono nelle questioni regionali e negli affari interni di altri Paesi, e istigano rivoluzioni colorate". L'iniziativa di sicurezza globale del presidente Xi Jinping, al contrario, "mostra al mondo la giusta direzione per la sicurezza comune e la pace duratura", ha detto Zhang.