CLEMENTE MIMUN SCRIVE A DAGOSPIA: “DOPO AVER ACCERTATO, IN POCHI GIORNI, CHE, A MIO AVVISO, LA SITUAZIONE AL PARCO DEL COLOSSEO ERA "COMPROMESSA" A CAUSA DEI MILLE VINCOLI E DELLE INNUMEREVOLI SOVRAPPOSIZIONI DI COMPETENZE, HO RASSEGNATO LE DIMISSIONI. IN OGNI CASO, PUR NON ESSENDO UNO STORICO, AVEVO QUALCHE IDEA…”
-
Riceviamo e pubblichiamo:
Dopo aver accertato,in pochi giorni,che,a mio avviso,la situazione al parco del colosseo era "compromessa" a causa dei mille vincoli e delle innumerevoli sovrapposizioni di competenze,ho rassegnato le dimissioni. In ogni caso,pur non essendo uno storico,avevo qualche idea.
Clemente Mimun
DAGOREPORT - LA “MOSTRIFICAZIONE” DELLA CULTURA CONTINUA! DI IERI È LA NOTIZIA DELLA “CACCIATA” DI STÉPHANE VERGER, ILLUSTRE ARCHEOLOGO, REO DI ESSERE STATO NOMINATO DALL’EX MINISTRO FRANCESCHINI ALLA DIREZIONE DEL MUSEO NAZIONALE ROMANO - A FARLO FUORI ALFONSINA RUSSO, LECCESE SPONSORIZZATA DAL LECCESE RAFFAELE FITTO, CHE SI ERA GIÀ FATTA NOTARE NEL 2023 QUANDO, SU INPUT DI ‘’GENNY DELON’’, NOMINÒ NEL CDA DEL PARCO ARCHEOLOGICO DEL COLOSSEO UN NOTO STUDIOSO DELL’ANTICHITÀ ROMANA: CLEMENTE MIMUN