COM’È ANDATA LA PRIMA UDIENZA DEL PROCESSO PER LA MORTE DI GIULIO REGENI? – GLI 007 EGIZIANI, ACCUSATI DELLA MORTE DEL RICERCATORE ITALIANO, NON ERANO PRESENTI IN AULA: I LORO AVVOCATI HANNO CHIESTO DI ANNULLARE IL DECRETO CHE DISPONE IL GIUDIZIO SU UNA SERIE DI QUESTIONI MA LA PROCURA DI ROMA HA CHIESTO IL RIGETTO – A MARZO SARANNO CHIAMATI A TESTIMONIARE AL SISI, MATTEO RENZI E PAOLO GENTILONI - IL SIT-IN FUORI DAL TRIBUNALE
-Estratto dell’articolo di Val. DiC. per “Il Messaggero”
Quella di ieri è stata una prima udienza tecnica e interlocutoria nell'ambito del processo a carico dei quattro 007 egiziani accusati di avere sequestrato, torturato e ucciso Giulio Regeni nel 2016 al Cairo. Un duello tra accusa e difese fatto di eccezioni preliminari. In particolare gli avvocati degli imputati hanno chiesto ai giudici della prima Corte d'assise di Roma di dichiarare la nullità del decreto che dispone il giudizio su una serie di domande, tra le quali l'indeterminatezza del capo di imputazione e il difetto di giurisdizione.
Dalle difese è stato chiesto, inoltre, di comunicare alle autorità egiziane che la sentenza della Consulta ha «fatto cambiare le cose, in modo da fare dichiarare al Cairo l'assenza di loro cittadini». Eccezioni su cui la Procura capitolina, rappresentata in aula dal procuratore aggiunto Sergio Colaiocco, ha replicato sostenendo che già altri giudici si sono espressi in passato respingendole; quindi il pm, così come le parti civili (tra cui la Presidenza del Consiglio) ne hanno chiesto il rigetto. […]
In aula presenti i genitori di Regeni, Claudia e Paola con la figlia Irene, che anche ieri hanno ricevuto il sostegno di tante persone che hanno inscenato, all'esterno della cittadella giudiziaria di piazzale Clodio, un sit in mostrando lo striscione: «Verità per Giulio».
«Erano otto anni che aspettavamo questo momento - ha commentato il legale dei familiari, Alessandra Ballerini - Finalmente speriamo che il processo possa partire. Sono stato sollevato le questioni preliminari che erano già state rigettate in tutte le altre aule di giustizia: speriamo, dopo la decisione della Consulta, che rafforza molto la nostra posizione, di potere avere un processo contro chi ha fatto tutto il male del mondo a Giulio».
In tribunale c'erano anche alcuni politici, tra cui Laura Boldrini, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni. […] Dal punto di vista processuale l'attenzione si sposta, quindi, all'udienza di marzo in cui, nel caso la Corte dovesse respingere le istanze delle difese, si entrerà nel vivo della drammatica vicenda. All'attenzione dei giudici finiranno anche le liste testi depositate dalle parti che chiedono di ascoltare in aula ex premier, ex ministri e funzionari pubblici.
Tra i nomi anche quelli del presidente della Repubblica egiziana, Abdel Fattah al-Sisi, dell'ex premier Matteo Renzi e dell'ex ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni. Davanti ai giudici potrebbero anche sfilare i tre capi dei Servizi che si sono succeduti all'epoca dei fatti, oltre a Marco Minniti, ex responsabile dell'autorità delegata per la sicurezza della Repubblica.
Nei confronti dei quattro imputati, il generale Tariq Sabir, i colonnelli Athar Kamal e Uhsam Helmi e il maggiore Magdi Ibrahim Abdel Sharif, la Procura contesta, a seconda delle posizioni, il concorso in lesioni personali aggravate, omicidio aggravato e sequestro di persona aggravato. […]